La piazza dei bambini: un pomeriggio di laboratori a Montecchio di Vallefoglia (PU)

La piazza dei bambini è l’ iniziativa che domenica 20 ottobre coinvolgerà bambine e bambini e le loro famiglie in un pomeriggio pieno di attività curato dal Centro per le famiglie dell’Unione Pian del Bruscolo e dalle associazioni che vivono il territorio: Associazione Presente Futuro, Le arti di Fiò, Fiò the arte, Centro Arte collettiva, Biblioteca di Pian del Bruscolo, Polisportiva Millepiedi. L’iniziativa patrocinata dalla città di Vallefoglia è realizzata grazie alla collaborazione di: Unione Pian del Bruscolo, Comune di Vallefoglia, Comune di Tavullia, Auser di Pozzo d’Argento.

Dalle 15.00 bambine e bambini e i loro genitori troveranno la piazza dei quartieri a Montecchio di Vallefoglia (PU) animata da: un’attività per intrecciare corone e materiali naturali e un’altra per far trasformare con la fantasia gli elementi della natura; un laboratorio creativo per rendere i sassi, e non solo, vere e proprie opere d’arte e uno per per trasformare le emozioni prima in colori e parole, poi in musica; momenti di lettura accompagnati da bibliotecarie, un’attività motoria con oblò per esercitare l’equilibrio nei bambini dai 3 ai 6 anni e un angolo morbido, uno spazio con giochi, dedicato tutto ai bimbi più piccoli. Al termine delle attività, alle 17.00 una merenda per tutti curata della Proloco Vallefoglia e Fogliense. Scarica il programma delle attività de La piazza dei bambini.

L’obiettivo di questo appuntamento è offrire alle bambine e ai bambini del territorio nuove opportunità educative e ludiche per crescere, apprendere, formarsi, sviluppare capacità e competenze, coltivare le proprie aspirazioni e talenti, e, allo stesso tempo, mettere in relazione le realtà locali per sviluppare una comunità educante capace di prendersi cura dei bambini più fragili e delle loro famiglie.

“La piazza dei bambini” è un’iniziativa di Caleidos, progetto nazionale che coinvolge la cooperativa sociale Labirinto e l’A.T.S 1 di Pesaro insieme ad altre realtà di 4 regioni italiane (Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Basilicata) e prevede, tra le azioni, l’attivazione di presidi territoriali qualificati per le famiglie e punti di consulenza negli istituti scolatici per sostenere l’educazione infantile.