“Le nostre selve oscure”: i ragazzi si raccontano

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“Una volta sono dovuta stare in ospedale per un mese senza uscire e stare solo con i medici e infermieri, come i malati di covid-19”. “Io mi sono ritrovato in una selva oscura quando è venuto a mancare mio nonno, non me lo sarei mai aspettato così presto”. “In questo periodo abbiamo capito l’importanza dell’amicizia e della famiglia”. “Per me la selva oscura è stata il lockdown dell’anno scorso perché non potevo fare quasi niente”. “Sono stressata perché sono chiusa in casa, non posso vedere gli amici e non posso fare sport”.

Le voci di Gaia, Brian, Amelia e Sofia si uniscono nel racconto collettivo della classe 1^A della  scuola secondaria di primo grado “Montessori” di Cardano al Campo (VA).

 

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