Mi ritrovai per una pandemia oscura, ché la libertà era sparita

di

Sabrina, 13 anni. Poesia ricevuta nell’ambito del progetto “Futuro Prossimo

Nel mezzo del cammin di nostra vita
Mi ritrovai per una pandemia oscura
Ché la libertà era sparita.
Com’è strano pensare
Che la routine che prima ci faceva annoiare
Adesso la rivorremo indietro
E la custodiremmo come il più celato segreto.
Chissà se ci fosse stato Alighieri ai tempi nostri
Magari avrebbe scritto un racconto che parla di mostri.
Resta a casa, non uscire
Lo fai per te stesso, per non morire.
Non è affatto una passeggiata
A casa tua, bloccata.
Solitudine e depressione.
O si moriva di Covid-19
O d’isolazione.
Vi lascio solo immaginare
Quanto sia triste non poterci abbracciare, non poterci baciare.
Nessuno scampo, nessuna soluzione
Nessun dato, nessuna informazione.
Da cosa sia nato non lo sappiamo.
Chissà chi sia stato il primo contagiato?
Morti che aumentano ogni giorno
Come quando le persone venivano uccise in un forno.
Vorrei scappare in un mondo tutto nuovo
In quel mondo io la ritrovo
Ritrovo la libertà che era sparita
Ma è tutto un sogno, non più la vita.

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