Kiriku ai tempi della pandemia. Come sono cambiati i servizi a Baranzate? Laura Fichera, progetti intercultura
di Fondazione Bracco
Continuiamo la nostra esplorazione con un’intervista a Laura Fichera, coordinatrice dei progetti intercultura per La Rotonda.
Durante i primi due anni di progetto abbiamo dato vita a un laboratorio linguistico rivolto a tutti gli alunni delle tre scuole dell’infanzia di Baranzate, coinvolgendo bambini anche madrelingua e di età diverse.
Assieme alle loro maestre abbiamo proposto una serie di attività linguistiche adatte alla fascia prescolare per favorire la partecipazione e l’integrazione di tutti.
Dopo la sospensione imposta dal Covid nel 2020, abbiamo dovuto ripensare e riprogrammare la nostra attività, anche se per fortunata le scuole dell’infanzia non sono state chiuse per lungo tempo.
Da dopo Pasqua abbiamo avviato un percorso con i bimbi di 5 anni lavorando in gruppi classe più piccoli. Attraverso sette incontri dedicati a ogni nucleo, abbiamo esplorato il tema del viaggio facendo in modo che ci fosse tra loro uno scambio e un aiuto reciproco tra chi capiva di più la lingua e chi invece aveva maggiore difficoltà di comprensione.
Alle educatrici della scuola dell’infanzia abbiamo invece proposto una serie di incontri con un’equipe multidisciplinare (intercultura, psicologia, arteterapia) per fornire delle basi teoriche e lasciare loro degli strumenti operativi da poter poi utilizzare in classe.
Nei primi due incontri, organizzati in presenza in piccoli gruppi, è stato affrontato il tema dell’importanza dell’apprendimento di una lingua straniera ai bimbi in età prescolare, fornendo strumenti per veicolare l’italiano attraverso giochi, letture, fiabe.
I successivi due incontri sono stati più operativi grazie a laboratori artistici e di arte terapia che hanno permesso di riflettere su luci e ombre dell’apprendimento, sui punti di forza e di debolezza dei docenti e dei discenti.
Nel quinto incontro abbiamo proposto di programmare un intervento didattico a partire da un caso reale di gruppo classe, mettendo quindi insieme l’esperienza delle insegnanti e il punto di vista dell’equipe.
Nonostante il periodo di grande criticità, ancora una volta il progetto Kiriku è riuscito a mettere in rete competenze ed esperienze diverse, sempre con uno sguardo attento allo sviluppo delle competenze emotive e cognitive dei piccoli abitanti di Baranzate.
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