Essere il modello migliore di se stessi non vuol dire raggiungere la perfezione
di Con i Bambini
Rossana, 15 anni
Penso che la selva oscura sia un periodo di smarrimento, ricco di incertezze e paure. Mi è capitato più volte di pensare di aver smarrito la “diritta via”.
Per esempio dopo aver concluso l’ultimo anno di scuola media non ero soddisfatta e mi sembrava di non essere abbastanza; naturalmente questo ha reso più complicato il mio arrivo al liceo e nonostante il mio massimo impegno non riuscivo ad ottenere i risultati desiderati.
Per fortuna non mi arrendo facilmente e sono molto determinata: durante il secondo quadrimestre la situazione è cambiata. Anche ora che frequento il secondo anno i momenti di sconforto non mancano (probabilmente anche per la particolare situazione che stiamo vivendo e che personalmente sto riscontrando più difficile rispetto all’anno scorso), ma cerco sempre di superarli e ripetermi che nulla è impossibile e soprattutto che qualunque cosa (che mi preoccupa attualmente) si può risolvere.
Sinceramente sono molto felice che il mio problema principale sia la scuola, perché questo vuol dire che non ho particolari problemi di salute, in famiglia, con i miei amici…
Sono una persona decisamente riservata, per me è molto difficile esprimermi e parlare di me, anche per la stesura di questo breve testo; quindi cerco sempre di fare tutto da sola e non è stato presente un Virgilio per aiutarmi a superare un determinato periodo di sconforto.
Penso che per superarlo sia importante lavorare su sé stessi, cercare di conoscersi meglio e capire cosa si vuole fare veramente. Sono una persona abbastanza riflessiva, in alcuni casi troppo e in altri troppo poco, però mi piace riflettere su di me e sul mondo che mi circonda; penso proprio che questa sia la chiava per uscire da un momento di smarrimento e incertezza.
Mi è capitato di vivere momenti di questo tipo anche al di fuori dell’ambiente scolastico e penso che essere semplicemente tristi non aiuti affatto, bisogna attivarsi e cercare di cambiare la situazione in tutti i modi. Penso sia importante riuscire a essere la migliore versione di sé stessi, ma ricordare che questo non significa provare a raggiungere il modello di perfezione che abbiamo creato.
Ti potrebbe interessare
Nessun Virgilio a guidarmi, ho preferito cavarmela da solo
Anche io, come Dante, ho sentito di aver smarrito la diritta via, compiendo qualcosa di sbagliato di cui mi sono pentito altamente.
Ho paura di essere diversa dalla persona che ero prima
La mia selva oscura mi ha fatto capire che potrei vivere sola con me stessa, ma continuerei a sentire un profondo senso di vuoto, che la solitudine non può far altro che ampliare.
La mia famiglia è stata il mio Virgilio che mi ha guidato verso la speranza
Il coraggio che la mia famiglia è riuscito ad infondermi è grande quanto la speranza di riuscire a sconfiggere questo nemico, invisibile ma non invincibile.