La storia di Mariantonietta, dalla paura alla piena fiducia in sé

Da Cisternino arriva la storia di Mariantonietta: un percorso iniziato in punta di piedi ma che è terminato facendo sbocciare una ragazza sicura di sé e senza paura.

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Mariantonietta è una ragazzina di 12 anni, molto timida ed introversa. Sua mamma, una signora molto semplice che svolge lavori di pulizia, è una signora molto apprensiva nei suoi confronti. All’inizio era molto spaventata all’idea di permettere alla figlia di partecipare alle attività laboratoriali proposte…teme sempre che la ragazza possa essere avvicinata da latri ragazzi che possano importunarla. Lentamente però si è affidata, consentendogle non solo di prendere parte al laboratorio proposto, ma anche ad altre iniziative dell’Oratorio. Di seguito il racconto di Mariantonietta relativamente alla sua esperienza.

“Durante le ore di laboratorio, all’inizio abbiamo fatto insieme un po’ di riscaldamento e poi abbiamo cominciato a ballare; abbiamo ballato prevalentemente il genere “pop” che a me piace molto. Non conoscevo tutte le ragazze che partecipavano al laboratorio, ma pian piano ho fatto amicizia. Era la prima volta che partecipavo ad un laboratorio in Oratorio, mi è piaciuto tanto perché ho potuto fare qualcosa che mi piace molto, cioè il ballo, stando in compagnia di altre coetanee. In inverno non ho mai frequentato l’Oratorio perché facevo solo i compiti e guardavo la TV. Mamma è molto contenta del fatto che ho preso parte a questo laboratorio perché potevo stare con gli altri ma in un posto sicuro dove potevo essere controllata…mamma si preoccupa molto quando sono fuori casa, è molto ansiosa.  

La sera dello spettacolo ero molto emozionata, mi batteva il cuore perché avevo paura di non farcela, di sbagliare….quella sera sono venuti mamma e papà a vedermi e io non ho sbagliato niente, quindi sono stata felicissima. Mamma e papà mi hanno detto che sono stata molto brava e hanno detto che a loro piace molto vedermi ballare.

Se l’anno prossimo si farà di nuovo questo laboratorio sicuramente parteciperò ….adesso non ho più paura di sbagliare”.