Lettura: cibo per la mente

I benefici della lettura sono davvero infiniti!

La lettura possiamo considerarla addirittura la “quintessenza” di una relazione significativa. Il bambino che ascolta e l’adulto che legge, infatti, hanno l’occasione di conoscersi e imparare a fidarsi l’uno dell’altro.

Per leggere assieme un libro, bisogna stare vicini, usare una voce bassa per entrare meglio nella storia o alta se la scena lo richiede… Si ha il “potere” di scatenare risate, trattare temi “difficili” o anche sobbalzare insieme per lo spavento! Questo innesca un circolo virtuoso di attenzione, comprensione e sintonia, che rafforza la sensibilità, le competenze e la fiducia in sé stessi. La lettura diventa un altro modo per entrare in relazione con il bambino.

Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che leggere ad alta voca libri ai bambini fin dalla primissima infanzia contribuisce ad ampliarne l’intelligenza sotto il profilo non solo cognitivo, ma anche emozionale ed affettivo. Inoltre, la lettura favorisce il consolidamento dell’abitudine di leggere, anche nelle età successive.

Nel percorso di avvicinamento al libro per bambini da zero a sei anni, è fondamentale non lasciare spazio alla noia o al disinteresse. Un negativo approccio alla lettura in età precoce, infatti, potrebbe lasciare un segno indelebile nella memoria del bambino, ostacolando poi lo sviluppo di schemi mentali utili anche in età scolastica. Sicuramente, perciò, è fondamentale scegliere la lettura “giusta”, quella che catturi i piccoli.

Noi del progetto S.P.E.R.A. crediamo molto nel valore delle storie da raccontare e da far vivere ai “nostri” bambini. Anche durante i periodi in cui siamo stati lontani a causa del COVID-19, non abbiamo fatto mancare la nostra presenza, anche attraverso delle storie da raccontare anche a distanza.