Io come Dante
“Le nostre selve oscure”: i ragazzi si raccontano
di Con i Bambini
"Una volta sono dovuta stare in ospedale per un mese senza uscire e stare solo con i medici e infermieri". "Io mi sono ritrovato in una selva oscura quando è venuto a mancare mio nonno"
Solo insieme possiamo ritrovare la speranza
di Con i Bambini
La soluzione è combattere questa guerra insieme. Rimboccarci le maniche e stringerci gli uni agli altri, per riuscire finalmente a trovare anche solo un briciolo di speranza.
Mi ritrovai per una pandemia oscura, ché la libertà era sparita
di Con i Bambini
Chissà se ci fosse stato Alighieri ai tempi nostri, magari avrebbe scritto un racconto che parla di mostri. Resta a casa, non uscire. Lo fai per te stesso, per non morire.
Mia nonna era la persona che mi faceva restare sui miei binari
di Con i Bambini
Man mano sto ritrovando la mia retta via, lo sto facendo da sola. Ora le mie migliori amiche mi aiutano a rialzarmi.
Grazie a mio fratello continuo a vedere la luce anche nel lockdown
di Con i Bambini
Non ce la facevo più a restare a casa, anche solo andare a scuola mi sarebbe bastato per colmare il vuoto delle mie giornate passate davanti a un monitor.
La nostra quarantena: insieme abbiamo superato i momenti bui
di Con i Bambini
Le mie migliori amiche, le amiche che tutti vorrebbero, mi sono state sempre vicine in molti momenti di sconforto.
Sono uscita dalla selva oscura grazie alla scrittura e alla chitarra
di Con i Bambini
Devo ammettere, però, che i miei sentimenti felici erano offuscati dalla tristezza e consapevolezza che non sarei potuta uscire con i miei amici.
Io come Dante: Con il Covid la normalità si è trasformata in un calderone di dubbi e incertezze
di Con i Bambini
I pensieri degli alunni della classe I D dell'Istituto comprensivo Montessori di Cardano al Campo (VA) sulla loro Selva Oscura, letti ad alta voce per affrontare insieme i timori del lockdown.
Come hai vissuto e affrontato la tua Selva Oscura?
di Con i Bambini
La Selva Oscura è rappresentata da periodi di ansia e panico, un posto sconosciuto pieno di insidie dove è facile perdersi, in cui ci si sente molto soli.