Articoli per argomento: Dispersione
Vola il polo di comunità al consultorio
di Im-Patto Digitale
Ormai è attivo e pronto ad aiutare ragazzi e genitori! Parliamo del nuovo polo di Im-Patto Digitale aperto presso il Consultorio Centro...
Trenta laboratori per quasi trecento allievi: successo delle scuole e di Im-Patto Digitale
di Im-Patto Digitale
L’origami per imparare la geometria, lo storytelling per potenziare la lingua inglese, i computer per migliorare materie di indirizzo come il design...
I Poli di comunità arrivano in biblioteca
di Im-Patto Digitale
I poli di comunità di Im-Patto Digitale arrivano nelle biblioteche dei comuni lodigiani. Entro settembre saranno cinque le comunità che apriranno ai...
Adolescenti e Internet: due incontri per i genitori
di Im-Patto Digitale
Due incontri per spiegare ai genitori come affrontare al meglio i problemi legati al rapporto tra gli adolescenti e il digitale. Si...
Studenti “fragili”, quattro laboratori per trovare fiducia e occasioni di lavoro
di Im-Patto Digitale
Insegnare ai giovani fragili delle strategie per inserirsi meglio nel mondo del lavoro, con un’attenzione al settore della logistica e della gestione...
Genitori di Codogno in classe per superare il divario digitale
di Im-Patto Digitale
I genitori di Codogno tornano a scuola per imparare ad affrontare in sicurezza social media e computer. Ad invitarli a prepararsi per...
Parte da Lodivecchio il percorso per coinvolgere i bambini delle elementari
di Im-Patto Digitale
Con Im-Patto Digitale adesso entriamo nelle scuole elementari. L’obiettivo èintercettare il bisogno di computer e connessione Internet e contrastare il divario digitale....
Educatori cercansi: per affrontare la sfida digitale
di Im-Patto Digitale
Per aiutare bambini e ragazzi a capire benefici e rischi del mondo digitale sono necessarie delle figure di riferimento. Adulti in grado...
Un polo di comunità al Pronto Soccorso… Studenti!
di Im-Patto Digitale
Al Pronto Soccorso Studenti di Lodivecchio mancava solo un computer per diventare ideale. E adesso c’è, grazie al parroco don Diego Furiosi...