Drop-in, la Scuola dei Mestieri riprende le attività

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Drop-in, la Scuola dei Mestieri riprende le attività. Studenti dei corsi di estetica al lavoro. Immagine realizzata dallo staff di Drop-in

La Scuola dei Mestieri avvia nuovi corsi professionalizzanti a Licata e Mazara del Vallo per 32 ragazze e ragazzi. Nel merito del progetto Drop-in, a fine settembre, è partita infatti la seconda annualità delle attività dei brevi percorsi formativi professionalizzanti presso i laboratori artigianali del Centro di Formazione Professionale Euroform.

Competenze utili per il mondo del lavoro

Il progetto Drop-in – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – ha l’obiettivo di sostenere la transizione alla vita adulta degli adolescenti, aiutandoli e stimolandoli a costruire un proprio progetto di vita.
Le attività sono realizzate a Licata (AG) e Mazara del Vallo (TP) e sono quindi rivolte a piccoli gruppi di ragazzi a forte rischio di dispersione scolastica. Giovani che quindi non possiedono né un titolo di studio né competenze spendibili nel mercato del lavoro. Il rischio concreto per questi ragazzi è infatti l’esclusione prolungata sia dal mondo della formazione che dal mondo del lavoro.
Per contrastare questo rischio, ragazze e ragazzi sono stati coinvolti, e continuano ad esserlo, in laboratori finalizzati alla socializzazione, alla costruzione di lavori di gruppo, all’impegno scolastico, all’apprendimento delle tecniche per favorire e facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro nel settore del benessere (acconciatura ed estetica).

I laboratori della Scuola dei Mestieri: i partecipanti

L’età di ragazze e ragazzi partecipanti è tra i 14 ed i 16 anni: a Licata sono coinvolti 20 ragazzi (15 ragazze e 5 ragazzi) in due percorsi paralleli, a Mazara del Vallo sono coinvolti 12 ragazzi (6 ragazze e 6 ragazzi). Gli incontri si svolgono due volte a settimana dalle 9,00 alle 13,00.

Il progetto e i suoi partner

Il progetto Drop-in è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile ed è co-finanziato dalla Fondazione Peppino Vismara.
Il capofila di Drop-in è La Grande Casa di Sesto San Giovanni (MI). I partner della rete siciliana sono la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani, il Consorzio Solidalia e l’Associazione Euroform.

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