Giochi di allORA…TORIO!

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Da Torre Annunziata, sede del progetto “Dare d i più a chi ha avuto di meno” di Salesiani per il Sociale APS, arrivano i giochi di AllORA…torio, per riscoprire tradizioni in tempo di tablet e smartphone.

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C’è stato un tempo in cui non esistevano smartphone, tablet e videogiochi. Momenti in cui bastavano quattro biglie, qualche gessetto, un elastico, due bastoncini o una pietra per intrattenerci. In realtà bastava che ci fossero gli amici, i nostri amici, o anche un gruppetto di bambini conosciuti da poco. Ci si riuniva per strada o nei cortili dei palazzi, c’era il piacere di far parte di un gruppo e di mettersi alla prova riuscendo a superare le difficoltà, favorendo la socializzazione, lo scambio culturale e per di più si era in continuo movimento.

Come educatori, guardiamo i nostri ragazzi e ci rendiamo conto che stanno ignorando giochi meravigliosi con cui ci siamo divertiti quando avevamo la loro età. Allora, ci siamo convinti a riproporre i giochi di un tempo, quelli tradizionali, i nostri giochi. Li abbiamo chiamati i giochi di allORA, perché il nostro spazio all’aperto, il nostro spazio libero e felice è oggi l’Oratorio.

Il recupero dei giochi tradizionali rappresenta la riscoperta della storia di una comunità, delle proprie origini e del senso di appartenenza. Il gioco stimola l’inventiva, la curiosità, la manualità, l’ingegno. Con il gioco il bambino si adatta e si avvicina alla società degli adulti, in questo caso si avvicina alla società che abbiamo vissuto noi adulti di oggi, bambini di allORA.

Molti giochi hanno un fondo comune di tradizione, in quanto l’uno l’ha imparato dall’altro e spostandosi lo ha modificato e adattato al nuovo ambiente e alle nuove abitudini.

Ecco che nasce la nostra iniziativa: nell’ambito del progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno”, finanziato da “Con i Bambini” e realizzato dall’associazione Salesiana “Piccoli Passi Grandi Sogni Aps”, si organizzano per gli alunni dell’Istituto Comprensivo G. Leopardi di Torre Annunziata, retto dalla D.S. Antonella d’Urzo, presso l’Oratorio Salesiano, delle mattinate di animazione e socializzazione riproponendo giochi tradizionali come: Campana, Biglie, Bocce, il salto con l’elastico, Un due tre… Stella, Morra cinese, Corsa coi sacchi.

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