“Ci vediamo a settembre!”: per Dare di più a chi ha avuto di meno è tempo di ripresa e di racconti
di Salesiani per il sociale
Settembre è il momento dell’anno in cui si riprendono le attività: anche per il progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno”. Prima di riprendere, ripercorriamo quanto vissuto dai nostri operatori. Questa è il racconto di Monica, da Bari:
È luglio, sono vicina all’Università perché sto andando a dare l’ultimo esame.
Mi sento chiamare “Monica Monica…” non faccio in tempo a girarmi che vengo avvolta in un abbraccio saltellante. È Mario. Con la luce negli occhi ripete “sono stato promosso sono stato promosso”… Vengo invasa da una grande felicità e ricambio l’abbraccio con affetto.
“Grazie di tutto ci vediamo a Settembre”.
Mario ha frequentato il nostro laboratorio di studio extra- scolastico, è uno dei ragazzi che ci ha dato più filo da torcere sia nello studio che nel rapporto con i pari, ma è forse uno dei ragazzi che più ci ha toccato il cuore. Vederlo cosi sereno è stato per me molto emozionante.
Andata bene anche la mia prova, uscendo dall’aula, chiamo subito Elena ed Eleonora per raccontare dell’esame e del bell’incontro fatto. Sono orgogliosa dei nostri risultati. Gli sforzi sono stati ricompensati. Che le vacanze comincino!
Maria Lucia, responsabile locale di Camporeale, racconta:
Un anno di progetto è quasi passato e l’equipe fa un po’ il bilancio di quanto costruito.
E’ stato come gettare i semi per veder crescere nel futuro tanti bei fiori…
Molte volte ci siamo interrogati sul perché magari non riuscivamo a coinvolgere ancora più ragazzi, ancora più genitori, ancora più professori, più associazioni…
Poi una riflessione sul senso del progetto e della etimologia della parola ci è venuta in aiuto: “gettare avanti”.
Come farlo? Costruendo costantemente relazioni.
Relazioni positive con i ragazzi, relazioni positive con i professori e i genitori e soprattutto relazioni tra noi componenti della equipe e l’intera cabina di regia locale.
Ci siamo resi conto che siamo noi il progetto e tutto quello che facciamo per metterlo in pratica!
Questo ci ha restituito il senso della realtà e la motivazione per continuare a fare di più nel futuro.
Seminiamo, vediamo germogliare e continuiamo a lavorare per la prossima semina convinti che questo progetto, questi ragazzi ci restituiscano più di quando noi cerchiamo di costruire per loro.
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