I questionari online per la “valutazione d’impatto” del progetto

di

Il Progetto Stelle di Periferie prevede una “valutazione d’impatto” finale. Si tratta di attività di analisi volte a stimare l’efficacia delle azioni messe in atto. L’obiettivo è arrivare a misurare i risultati raggiunti in due anni di attività nel contrasto alla dispersione scolastica.

Una parte di questa valutazione si basa sul metodo del test-retest, ovvero somministrare lo stesso test due volte, una volta in fase iniziale e l’altra volta in fase finale, valutando poi la variazione dei punteggi ottenuti nelle due prove. Il test prende la forma di un questionario, dedicato ai ragazzi, ed è stato sviluppato da Human Foundation, ente valutatore esterno al progetto.

Il questionario mette in evidenza alcune dimensioni della vita dello studente riguardo aspetti personali e relazionali. Ad esempio, rispetto all’organizzazione nello studio, alla percezione dell’ambiente di classe, al benessere provato a scuola, all’orientamento rispetto al futuro e altri ancora. Il modo in cui le domande sono poste mette il ragazzo al centro, negando il valore di giusto o sbagliato delle risposte. L’obiettivo, condiviso esplicitamente con chi compila il test, è dare spazio e ascolto alla sua personale voce di ogni studente coinvolto.

La prima somministrazione ha avuto luogo nell’autunno del 2018, all’avvio del Progetto. La seconda e finale, da proporsi alla chiusura delle attività, doveva svolgersi nella primavera del 2020 ma non è stato possibile realizzarla. È quindi cominciata nell’autunno 2021, appena le scuole si sono riattivate al meglio pur dovendo proseguire in larga parte con attività a distanza.

Questionari online per raggiungere gli studenti

Naturalmente la somministrazione del test si è adattata alle nuove circostanze: si svolge in ambiente virtuale. La dottoressa Concetta Rotondo, grazie ad un lavoro preliminare svolto dai referenti territoriali della singola scuola, raggiunge i ragazzi tramite le piattaforme della Dad e li indirizza ad un link dove è stato caricato il questionario online.

L’inevitabile slittamento, inoltre, ha comportato anche altre difficoltà organizzative e logistiche. Ad esempio, i ragazzi che a inizio progetto frequentavano il primo superiore ora sono arrivati al terzo anno, e per alcune scuole il terzo anno significa “smembramento” dei gruppi classe, perché non esiste il triennio di quella data sezione o perché i ragazzi si distribuiscono a seconda dell’indirizzo scelto.

In tre delle cinque scuole coinvolte, IC Viale Venezia Giulia, IC Carotenuto, IIS Amaldi, la fase dei retest si è conclusa a fine dicembre. Grande è stato l’impegno anche da parte degli insegnanti che si sono occupati di questa azione. I professori sono arrivati a spostarsi nelle classi col proprio laptop per far rispondere ogni ragazza e ragazzo al proprio questionario online.

Entro fine febbraio anche gli alunni delle altre due scuole, IIS Di Vittorio Lattanzio e IC Donati, compileranno i propri questionari. Una volta avute tutte le risposte, l’ente valutatore di Stelle di Periferie, Human Foundation, potrà elaborarle e arrivare a dei dati aggregati. Questi dati, insieme ad altre informazioni ottenute attraverso strumenti di rilevazione dedicati a insegnanti, genitori e dirigenti scolastici, ci aiuteranno a misurare l’efficacia delle azioni del Progetto contro la dispersione scolastica, con l’auspicio che possano diventare delle buone pratiche diffuse in aiuto al lavoro svolto dall’istituzione scuola.

Foto Christina Morillo – Pexels

Regioni

Ti potrebbe interessare

Genitori attivi protagonisti contro la dispersione scolastica!

di

Nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza la famiglia è descritta come “unità fondamentale della società e ambiente naturale per la crescita e...

Colloqui a scuola un po’ sui generis :)

di

I colloqui a scuola di cui ci occupiamo oggi riguardano il Progetto Stelle di Periferie. Sono colloqui che prevedono la “restituzione” ai...

Centri di Aggregazione Scolastica, una preziosa opportunità

di

Aperte ormai da diversi giorni le nuove “Aule studenti”, che ospitano i Centri di Aggregazione Scolastica all’interno delle cinque scuole del progetto...