Kiriku ai tempi della pandemia. Come sono cambiati i servizi a Baranzate? Elisa Pepe, infermiera pediatrica
di Fondazione Bracco
Cominciamo la nostra esplorazione con un’intervista a Elisa Pepe, infermiera pediatrica, che opera all’interno dell’ambulatorio pediatrico e dello Sportello Mamma Bambino e che collabora con le educatrici del nido.
Elisa ci racconta che l’ambulatorio pediatrico coordinato dal dott. Longhi è rimasto aperto ogni mercoledì, riorganizzando però tempi e servizi offerti. Nei giorni più affollati è stato creato un triageper poter distinguere i diversi casi e indirizzarli nelle due sale di aspetto. In chiave di educazione sanitaria, fuori dall’ambulatorio è stato appeso un cartello in cui si specifica quando è realmente necessario andare dal pediatra, al di là di semplici mal di gola o raffreddori. Negli ultimi mesi l’utenza si è ampliata: accanto alle famiglie, soprattutto straniere, che già frequentavano l’ambulatorio, si sono aggiunti i genitori dei bambini nati tra marzo e giugno a causa di un rallentamento delle visite della pediatria di base. Le patologie sono sempre le stesse, legate soprattutto a infezioni delle vie aeree superiori, oltre ai controlli neonatali. L’attività dedicata alla nutrizione e in particolare al controllo dell’obesità infantile, iniziata da meno di un anno, è continuata su appuntamento.
Lo Sportello Mamma Bambino, dedicato alla distribuzione gratuita di pannolini, latte in polvere, alimenti per i neonati e prodotti di igiene, è stato riorganizzato su appuntamento una volta al mese per famiglia. Il minicorso di educazione sanitaria che Elisa proponeva ai genitori mezz’ora prima dell’apertura dello sportello, da giugno si è trasformato in una consulenza personalizzata durante la visita su temi come lo svezzamento, l’alimentazione equilibrata, etc… Questo cambiamento è diventato in realtà l’occasione per entrare in contatto con molte più mamme e seguire la crescita del loro bimbo, soprattutto con le giovani donne al primo figlio, meno legate alle tradizioni del loro Paese di origine.
Una terza area di attività di Elisa a Baranzate è il servizio di supporto per i genitori con bambini che frequentano il nido, avviato lo scorso anno in collaborazione con le educatrici e che coinvolge anche la psicologa e l’arteterapeuta della Rotonda. Non potendo più organizzare momenti in presenza, sono stati proposti una serie di incontri sulle problematiche, i dubbi e le paure più diffuse che si trovano ad affrontare i genitori a seguito dell’emergenza Covid-19.
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