Articoli per argomento: Io come Dante
In fondo è solo di questo che avevamo bisogno: le persone
di Con i Bambini
Un semplice gesto di gentilezza, di dimostrazione che non siamo robot in cerca di comandi, come porgere l'orecchio, può sembrare un atto rivoluzionario.
Dal buio alla luce grazie ai miei genitori
di Con i Bambini
Spesso, come Dante, mi sembra di essere chiuso in un tunnel buio, vedo da lontano una luce in cui noto i miei amici, i miei parenti, il mio allenatore di calcio, i miei insegnanti.
Con mascherine e distanziamento, sembra che nessuno sorrida più
di Con i Bambini
Fortunatamente non mi sono mai abbattuta neanche quando ho contratto il virus. Per questo devo ringraziare il mio Virgilio, mamma.
La paura della nuova classe, la Dad, i cambiamenti difficili
di Con i Bambini
All’inizio fu strano abituarci ai nuovi compagni ma con il passare dei giorni ci unimmo sempre di più e formammo un bel gruppo affiatato e scherzoso.
Sono stata molto confusa e smarrita, così come è capitato a molte persone
di Con i Bambini
Volevo evitare di far preoccupare le persone, preferendo dire che era tutto ok, per fortuna ogni tanto avevo delle videochiamate con il gruppo del doposcuola.
Il mio desiderio da maggio 2020 è quello di poter viaggiare
di Con i Bambini
Non sopporto più di restare qui ferma a casa mia senza divertirmi, il covid ce lo impedisce. Sopporto tutto ciò stando al telefono con le amiche.
Essere il modello migliore di se stessi non vuol dire raggiungere la perfezione
di Con i Bambini
Penso che essere semplicemente tristi non aiuti affatto, bisogna attivarsi e cercare di cambiare la situazione in tutti i modi.
Viaggiamo nelle nostre esperienze e, soprattutto, nelle nostre emozioni
di Con i Bambini
Alla fine di una galleria buia c’è sempre la luce. Solo con tutta la forza e il coraggio che ho riuscirò a scalare la collina, proprio come Dante.
Siamo nella selva oscura creata da noi, ma possiamo tornare a vivere in armonia con la natura
di Con i Bambini
Con l’arrivo dell’industrializzazione, l’uomo ha messo al primo posto il guadagno, dimenticando tutti i beni preziosi che la natura gli ha fornito.