Dalla parte dei docenti: “Mettersi in discussione per stare meglio a scuola”
di Salesiani per il sociale
Il racconto della professoressa Simona Romeo che ha partecipato al laboratorio formativo per docenti a Locri:
Dopo essere venuta a conoscenza che presso il nostro Istituto si sarebbe tenuto il laboratorio formativo “Potenziamento e ruolo funzione docente” della durata di 24 ore, ho ritenuto fosse una ottima opportunità per migliorare il mio modo di fare scuola e stare a scuola, sia con gli studenti che con i colleghi.
Sebbene all’inizio fossi un poco scettica, perché c’era il concreto rischio che il corso si rivelasse poco interessante e il relatore non riuscisse a coinvolgere il gruppo, già dai primi momenti del primo incontro ho capito di aver fatto la scelta giusta.
La dottoressa Rotiroti, relatrice del corso, grazie anche alla numerosità non eccessiva del gruppo (meno di 20 docenti), è subito riuscita ad appassionarci e a mettere in dubbio tutte quelle che, fino a quel momento, erano le nostre certezze e che facevano sì che fossimo, in un certo senso “ancorati” ad un modo di essere docenti che, pur nelle nostre buone intenzioni, spesso faceva più danno che bene.
Incontro dopo incontro sono emerse tutte le nostre criticità, agevolate da una metodologia partecipativa e e proattiva che ci ha permesso di non chiuderci in noi stessi e stare semplicemente ad ascoltare quanto ci veniva proposto, ma di diventare noi stessi attori in questo percorso. Le nostre esperienze sono state analizzate da punti di vista nuovi che ci hanno aperto scenari diversi di interpretazione e suggerimenti per nuovi modi di agire.
Comprendere di non essere sempre nel giusto con il nostro agire ci permette di non essere autoreferenziali e di creare , così, quelle relazioni – sia con gli studenti, con i genitori che con i colleghi stessi – che possono portare la nostra professione, ultimamente così poco stimata, ad essere vista per come l’ho sempre vissuta io: colui o colei in grado di fornire agli studenti gli strumenti per la costruzione delle loro competenze per la vita.
Il corso non è ancora terminato, mancano ancora alcuni incontri. Mi dispiace che duri solo 24 ore. Non credo che siano sufficienti a trattare un argomento cosi vasto. Spero comunque di poter ripetere I’esperienza.
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