Nuwruz, Capodanno persiano in ludoteca
di lenuvole
Nuwruz, Capodanno persiano in ludoteca. Arteteca festeggia la Primavera e… il Capodanno. In occasione della fine dell’inverno, il 21 marzo, la ludoteca museale di Santa Maria Capua Vetere ha deciso di accogliere l’inizio del nuovo anno iraniano. Il Nuwurz, la tradizionale ricorrenza popolare persiana. “Lo facciamo per ricordare le lontane origini del nostro giovane Mitra che festeggerà con noi la Primavera e il Nuwruz. (termine che deriva dall’unione di due parole persiane: nava –nuovo- e rəzaŋh –giorno-). Ci racconterà di sé, venerato anche come Dio dell’amicizia. Delle sue origini persiane e di questa tradizionale festa di Capodanno che si celebra ancora oggi. Lo abbiamo fatto in allegria rinnovando l’amicizia che ci lega” spiega la storica dell’arte Valeria Valerio che ha curato l’evento nella ludoteca sammaritana.
La leggenda di Mitra e Nuwruz il Capodanno persiano
Ai bambini è stata raccontata la figura del giovane Mitra, giunto nell’antica Capua attraversando il mare insieme ad alcuni pirati e mercanti. “Un bimbo dà subito un soprannome a Mitra, lo chiama “Mitra-glietta”, e sia lui che tutti i bambini sottolineano che anche loro vivono a Santa Maria Capua Vetere vicino all’anfiteatro, un posto bellissimo dove poter andare a passeggiare” spiega ancora Valeria Valerio raccontando le prime reazioni dei bambini al racconto. Le avventure di Mitra sono state svelate ai piccoli attraverso la forma della favola. La leggenda narra della ricerca di un grande toro bianco fuggito dal nascondiglio insieme ad alcuni suoi amici come il fedele messaggero di Mitra, il corvo, oppure il sole o il suo fedelissimo cane. Nella storia, anche due amici un po’ più cattivelli come il serpente e lo scorpione. Non solo gioco ma anche un momento di riflessione e di analisi.
Mitra come un supereroe
I bambini, notando il cappello e il mantello rosso da un lato, e azzurro dall’altro, con al suo interno delle stelle luminose gialle, accostano Mitra ad un supereroe come Superman, anche se la piccola Giorgia ricorda che “esiste anche Superwoman”. “Oggi con l’arrivo della Primavera con i bambini festeggiamo anche il Capodanno, perché Mitra ci racconta che nel suo lontano paese il 21 di Marzo si celebra il Nuwruz che significa proprio nuovo-giorno” sottolinea Valeria Valerio. Infine, per celebrare al meglio la primavera e la ricorrenza persiana, tutti in giardino a raccogliere i fiori, ma non i boccioli, solo quelli già sfioriti e “senza calpestare l’erba” come ha raccomandato Antonio. Tutti i fiori colti sono stati disegnati e colorati per poi essere regalati “agli amici o a quelli a cui vogliamo bene” chiosano i bambini.
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