Carnevale in ludoteca

E’ Carnevale in ludoteca. Arteteca è stata tra i protagonisti della sfilata organizzata dal comitato di quartiere di Forcella per martedì grasso. I bimbi che frequentano la ludoteca al Pio Monte della Misericordia, grazie alle operatrici e alle mamme, hanno dato vita alla festa più allegra dell’anno. Un vero e proprio momento di aggregazione tra le famiglie nel pieno centro storico della città partenopea.

Carnevale da supereroi

E’ stato anche un modo per i bambini di poter diventare, anche solo per un giorno, i loro supereroi e le eroine preferite. Il tutto condito da tanta allegria, tante parrucche, coriandoli, stelle filanti, sorrisi e divertimento. Il momento ludico però, per Arteteca, è stato anche un momento di riflessione su alcuni temi attuali come: la multiculturalità e il razzismo. Un percorso che li ha portati a capire che non esistono distinzioni tra le persone, ma che siamo tutti uguali. I bimbi hanno realizzato delle sagome double-face che poi sono state indossate dalle mamme e dalle operatrici che li seguono ogni giorno nel loro percorso in ludoteca. Da un lato hanno dato libero sfogo alla creatività dipingendole a loro piacimento con tanti colori, mentre dall’altro lato sono stati dipinti i colori della pelle.

La filastrocca

Su ogni sagoma è stata scritta una frase di una delle filastrocche più conosciute di Gianni Rodari: “La Pelle”. “Pelle Bianca come la cera, Pelle Nera come la sera, Pelle Arancione come il sole, Pelle Gialla come il limone, tanti colori come i fiori. Di nessuno puoi farne a meno per disegnare l’arcobaleno. Chi un sol colore amerà un cuore grigio sempre avrà”. Una filastrocca che insegna a non creare differenze tra le persone dal colore della pelle. Infine non poteva mancare il cane giocoliere di Caravaggio, Cornacchia, una delle due mascotte di Arteteca insieme all’elefantino Surus in bella mostra su di una delle cinque sagome realizzate dai bambini.