A San Cipriano d’Aversa si spalancano le porte di Un Villaggio per Crescere

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Anche a San Cipriano d’Aversa spalanca le porta Un Villaggio per Crescere.
Da lunedì 15 ottobre, Nicola e Carmen accolgono le bambine e i bambini da 0 a 6 anni e le loro famiglie presso la struttura dei padri Caracciolini in vico Caterino IV n. 6.

Uno spazio gratuito ed educativo a cui accedere gratuitamente per leggere, giocare, fare musica e coltivare un piccolo orto, tutto in modo condiviso, tra adulti e più piccoli.

A San Cipriano d’Aversa il progetto nasce in collaborazione con Chiedilo alla Luna, associazione socio-culturale attiva nel territorio di Caserta e provincia che si occupa delle fasce più vulnerabili e con l’associazione Laici Caracciolini che, presente nella zona dal 1971,  considera prima di tutto la famiglia e poi le comunità (famiglie di famiglie) come i luoghi privilegiati in cui l’ascolto, il dialogo, la comprensione, l’equità, l’apertura, il dono, la trasparenza siano i pilastri delle relazioni fra le persone. Entrambe le associazioni promuovono in maniera continuativa e profonda il programma Nati per Leggere (Punti Lettura di Caserta e San Cipriano d’Aversa appunto), uno dei pilastri della proposta educativa dei Villaggi.

«Il Villaggio per Crescere di San Cipriano d’Aversa parte dalla necessità di portare su questo territorio periferico e multiproblematico (disoccupazione, immigrazione, illegalità, inquinamento, ecc) una nuova sensibilità sull’importanza della qualità dei primi mille giorni di vita (ma anche dei tre anni successivi) nello sviluppo di un bambino e in definitiva dell’adulto di domani e soprattutto su quello che possiamo fare attivamente per migliorare questa prima finestra così cruciale» riflette Nicola Caracciolo, referente del Villaggio.

«Partiamo dai bambini per costruire un futuro migliore della società; questo significa coinvolgere e supportare tanto i genitori quanto la comunità educante, cioè tutti i soggetti impegnati a vario titolo nella crescita dei bambini: fisica, intellettuale, creativa, spirituale e morale.

Il nostro Villaggio per Crescere vuole essere una guida per i genitori, per valorizzare il tempo trascorso con i propri figli e sostenere lo sviluppo complessivo dei bambini.

La sfida sarà proprio riuscire a raggiungere quella fascia di popolazione più periferica, come direbbe Papa Francesco, che per vari motivi è più restia ad avvicinarsi ai servizi per l’infanzia, sia perché non è preparata per comprenderne l’importanza e l’utilità sia perché non ne conosce l’esistenza» conclude.

I bambini e le famiglie saranno accolti e impegnati in attività che prenderanno vita nel Villaggio due volte a settimana nel periodo di rodaggio fino a dicembre per passare a tre volte a regime da gennaio 2019.

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