Le parole che fanno la differenza

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La scuola italiana non è amica delle bambine. Ne è una prova la ricerca sui libri di testo per le elementari presentata da Irene Biemmi, al corso di formazione del progetto S.O.S Sostegno Orfani Speciali.

40 ore di lezione con la docente dell’Università di Firenze, esperta in pedagogia di genere, che ha guidato anche un lavoro, in piccoli gruppi, di analisi sui testi. Per riconoscere gli stereotipi che vengono replicati, anche involontariamente. Perché sono radicati nella nostra cultura. Se ad esempio gli uomini fanno tanti lavori, le donne svolgono quasi solo attività di cura, come la maestra, l’infermiera. Stereotipi che ancora condizionano le scelte lavorative dei futuri uomini e delle future donne.

(video a cura di Milena Boccadoro)

Una due giorni di formazione sul genere importante per sostenere il cambiamento. Per costruire una didattica a misura di bambine e bambini. E iniziare dall’infanzia a costruire relazioni paritarie e non violente.

Al termine abbiamo chiesto un commento alle operatrici dei 4 centri antiviolenza di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta che hanno partecipato alla formazione.

 

 

 

 

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