Il cerchio della violenza

di

Dà voce alle donne e madri vittime di femminicidio Silvana Allasia nella lettera inviata al quotidiano La Repubblica in occasione della Festa della Mamma. Nove anni fa sua sorella è stata uccisa dal compagno e padre dei suoi figli. “Vittima – scrive – di una violenza che ancora oggi si sottovaluta perché permeata da pregiudizi e stereotipi di genere”.

Da gennaio sono 22 le donne uccise in Italia dal partner o ex (fonte Ministero dell’Interno). Nel 2022 i femminicidi sono stati 125.
“È una guerra non solo per i numeri – aggiunge – ma per la portata della violenza, dello svilimento, delle umiliazioni vissute tra le mura di casa”. E invita le istituzioni a prendere misure più adeguate e concrete per fermare il cerchio della violenza domestica. Per proteggere davvero donne e minori che ne sono vittime.

Ripubblichiamo anche noi la lettera di Agnese Allasia, una testimonianza che illumina drammi che non possono e non devono essere considerati privati.

Ti potrebbe interessare

Il Centro S.O.S. è ufficialmente operativo in via Nota 5 a Torino

di

È stato inaugurato ieri 16 novembre il primo centro italiano dedicato ad orfane/i speciali e famiglie affidatarie realizzato nell’ambito del progetto S.O.S....

Ennesimo femminicidio, il progetto S.O.S. presentato al TGR Piemonte

di

Annalisa D’Auria è stata uccisa con lucida premeditazione a Rivoli. Perché un femminicidio non è mai un raptus ma l’apice di una...

A scuola di parità

di

Imparare a riconoscere gli stereotipi e i pregiudizi che alimentano disuguaglianze e violenza di genere. Sono iniziate in Piemonte e Liguria le...