Al Centro S.O.S. una mostra dedicata ai libri per l’infanzia
di centriantiviolenzaemma
Sono liberi da stereotipi, da pregiudizi i libri per l’infanzia a cui è dedicata la mostra allestita al Centro S.O.S di via Nota 5, a Torino, che ha aperto il 16 novembre.
Le tavole sono tratte da 16 degli albi illustrati pubblicati nella collana Sottosopra con il marchio Giralangolo dalla casa editrice Edt.
La collana, nata nel 2014 e curata dalla pedagogista Irene Biemmi dell’università di Firenze, si rivolge a lettrici e lettori dai 3 agli 8 anni. Ed è pensata per offrire il ventaglio più ampio possibile di modelli a cui ispirarsi per costruire la propria identità.
“Contrastare gli stereotipi, sostenere l’identità di genere sono sicuramente gli obbiettivi – spiega Luisella Arzari direttrice editoriale della collana – ma al centro di tutte le storie c’è il rispetto. Il rispetto per le idee, la volontà, le scelte, le ambizioni di ogni bambina e di ogni bambino”.
Tra le tavole in mostra quelle che raccontano la storia di Danny la donnola che ama vestirsi in modo bizzarro e colorato e che, con l’aiuto del padre, riesce alla fine a farsi accettare per come vuole essere. Tra i testi di autori italiani l’inedita Biancaneve di Davide Calì: stanca di dover badare a 77 nani viziati, che non l’aiutano nelle faccende di casa, Biancaneve chiede aiuto alla strega per concedersi un “meritato” sonno da cui non vuole essere risvegliata. “Tutto si può riscrivere – spiega la curatrice – può essere ripensato per aiutare bambine e bambini a uscire dagli schemi e liberare la fantasia. E ci si può anche divertire a farlo”.
Tra le storie raccontate dalla mostra quella di Elisabeth, la protagonista di “La principessa e il drago”, che dopo aver salvato il principe Ronald decide di non sposarlo. E quella di Leo che in “Vietato Piangere” scopre che anche gli uomini piangono.
Per la biblioteca del Centro S.O.S sono già stati acquistati tutti i 23 albi illustrati pubblicati, fino ad ora, dalla collana Sottosopra. Libri che possono essere letti e consultati negli orari di apertura del Centro S.O.S. e saranno utilizzati per corsi di formazione dedicati alle e agli insegnanti. La mostra “Sottosopra, collana per bambine e bambini” resterà aperta fino a dicembre.
Ti potrebbe interessare
S.O.S per la comunità educante. Da febbraio la formazione
di centriantiviolenzaemma
Insegnare a riconoscere la violenza di genere nelle sue diverse forme, il sessismo che si nasconde in tante parole, a riflettere sul...
“Cosa faremo da grandi”
di centriantiviolenzaemma
“Cosa faremo da grandi” è uno dei testi per la prima infanzia proposti dalla pedagogista Irene Biemmi nel modulo di formazione per...
Riconosciuto il valore scientifico del Progetto S.O.S.: pubblicato lo studio dell’Università di Torino
di centriantiviolenzaemma
Sostegno Orfani Speciali: tra ascolto, integrazione, cambiamento culturale e lavoro di rete. È dedicato al Progetto SOS un capitolo di “La tutela...