Scuola aperta ai DIRITTI

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Si inizia così, col dare voce ai ragazzi. Entrare dentro le classi, le porte aperte alla possibilità. Spostare i banchi, togliere barriere, creare un cerchio ed ascoltare i loro pensieri. Si inizia in un mese particolare, il mese di novembre, che celebra i DIRITTI dei bambini e degli adolescenti. Si inizia da ciò che hanno da dirci, da ciò che hanno voglia di comunicare, da una situazione che possa metterli a loro agio, ricordando loro che gli adulti che hanno di fronte sono stati ragazzi come loro. Si inizia creando empatia, dimostrando di non essere nella posizione di chi giudica ma di chi li vuole ascoltare.

Abbiamo iniziato così a parlare di Diritti, entrando nelle classi del “Centro di formazione professionale Cavanis” di Chioggia, e facendo partire una conversazione dove tutti potessero sentirsi protagonisti. Abbiamo raccontato di noi, di “S-Carpe Diem” e delle nostre figure del Community Maker e dell’educatore. Abbiamo chiesto di seguirci e di darci fiducia. Abbiamo spiegato loro che esistono delle leggi a tutela dei diritti dei ragazzi, che esiste un’istituzione che si chiama Garante dei Diritti, abbiamo spiegato che è compito degli adulti rispettarli ed ascoltarli e che il loro compito è quello di riconoscerli e rivendicarli. Abbiamo chiesto di dirci quali sono i diritti che ritengono fondamentali, di dircelo seguendo la creatività e fantasia, lavorando insieme e contaminandosi vicendevolmente di positività. Il risultato è stato eccezionale: colori, immagini, simboli, pensieri e parole. Hanno usato il loro canale comunicativo ed il loro stile per affrontare un tema che è risultato essere molto sentito. Attraverso le rappresentazioni hanno preso coscienza dei loro diritti e del volere fortemente che siano rispettati.

Sono usciti pensieri, dubbi, difficoltà, paure. I ragazzi ci hanno cercato tra i corridoi, chiedendoci consigli, pareri, sostegno. Li abbiamo ascoltati ed accolti, questo è l’inizio di un lavoro di presenza costante, dove i ragazzi potranno cercarci…e sapere sempre dove trovarci!

Da qui è partito il desiderio di lanciare un messaggio ai ragazzi coetanei, un messaggio di senso che partisse direttamente dalla loro voce e che usasse le modalità comunicative ritenute più efficaci e che potessero raggiungere il maggior numero di persone, proprio il giorno 20 Novembre 2018, nella cui data ricorre la Giornata Mondiale dei Diritti dei bambini e dei ragazzi. Il nostro Community maker si è mobilitato nel territorio trovando così un professionista che ci potesse aiutare nell’impresa di creare un’azione di senso. Il risultato è un video dove i ragazzi escono dalle classi, si prendono per mano e rivendicano insieme i loro Diritti.

L’emozione nel vederli fare è stata forte, cento ragazzi di prima e seconda superiore che con molto entusiasmo si sono lasciati guidare, che hanno ascoltato gli adulti con i quali hanno portato avanti un’azione importante che loro stessi hanno voluto. Sono stati propositivi, positivi. Si sono fidati di chi, questa volta, stava dando fiducia proprio a loro.

 

Alessia Zennaro, Community Maker

Società Cooperativa Sociale “Titoli Minori” ONLUS

 

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