Il progetto

S-CARPE DIEM promuove, a partire dal know how del gruppo “Infanzia Adolescenza e Famiglie” del CNCA Veneto, un innovativo modello di intervento a livello regionale, attivando sperimentazioni in contesti specifici fondati sulla generazione di “spazi comuni”, per la creazione di presidi ad alta densità educativa, valorizzando contaminazione reciproca tra soggetti a disagio e comunità locali. Le figure chiave dell’Educatore scolastico e del Community Maker promuovono, trasversalmente alla scuola e alle altre agenzie educative, un nuovo modello di contrasto alla povertà educativa mediante l’accompagnamento dei ragazzi/e 11-17 anni, delle loro famiglie e delle comunità in cui sono inseriti, ideato e co-gestito da istituzioni scolastiche e comunità locali. Le attività sono finalizzate, in ambito scolastico ed extrascolastico a generare “spazi comuni”, promuovere empowerment e valorizzazione dei talenti, formare e sostenere una comunità educante fondata su capability e welfare generativo.

Il progetto coinvolge 8 territori della regione Veneto, suddivisi in 2 cluster: uno formato da 5 territori con un partenariato più strutturato ed un maggior n. di scuole coinvolte (Bassanese, Vicenza, Altopiano di Asiago, Montebelluna, Chioggia), e uno formato da 3 territori (Porto Viro, Verona, Alta Padovana) “sperimentali”, con una rete di partner più giovane e un numero di scuole minore (con l’obiettivo di coinvolgere altre scuole e altri soggetti durante il progetto). Saranno coinvolte 29 scuole di cui 18 Istituti Compresivi Statali (medie) e 11 Scuole secondarie di 2° grado (superiori); 26 amministrazioni comunali; 62 soggetti non profit e profit: associazioni di volontariato, terzo settore, parrocchie, azienda, associazioni culturali, di promozione sociale, società sportive.

La decennale esperienza del CNCA Veneto di condivisione di vision e cultura sociale tra gruppi operanti in territori diversi, garantisce il carattere complessivo (regionale) del progetto mediante 8 Tavoli di coordinamento locali costituiti dagli 8 soggetti responsabili e da referenti della rete di partner locali per lo sviluppo delle attività a livello locale. La Cabina di Regia costituita dal responsabile di progetto e dai referenti di area con la supervisione e consulenza del CNCA Veneto, garantendo uno sviluppo unitario del progetto e non frammentato. Tutte le attività di progetto prevedono la co-progettazione e partecipazione concreta ai percorsi di docenti, educatori, famiglie, comunità locali.

SPAZI COMUNI
Spazi comuni si suddivide in 5 azioni quali:

  • Scuola aperta, che verte a stimolare processi partecipativi innovativi con gli studenti, promuovendo un’idea dello spazio scolastico nuova, spazio di aggregazione, formazione, crescita, co-progettazione, attivando connessioni intergenerazionali tra studenti, docenti, dirigenti, genitori, aprendo la scuola in tempi extra-scolastici, con un’attenzione particolare a chi la vive con difficoltà più o meno conclamate durante le ore di lezione. Le attività di scuola aperta sono realizzate in spazi scolastici, ma anche nel territorio secondo lo slogan “la citta a scuola, la scuola nella città”.
  • Esperienze di cittadinanza, che nasce dall’expertise dei gruppi del CNCA Veneto sulla gestione complessa di adolescenti in particolari condizioni di svantaggio e da alcune esperienze maturate in questi anni sull’alternanza scuola/lavoro e sulla “sospensione scolastica”.
  • Educ_azione nomade che utilizza la metodologia dell’educativa di strada per individuare quei luoghi / non-luoghi vissuti dagli studenti (stazione, centri commerciali, bar, parchi, luoghi dove si va a marinare la scuola) e farne spazi di ascolto, confronto e partecipazione.
  • Bellezza e cittadinanza, mettendo insieme studenti, famiglie e comunità locali si prendono cura, progettano e riqualificano “spazi comuni” (es. parchi, giardini scolastici, aree urbane, biblioteche…) a rischio degrado. “Creare bellezza” come azione educativa, concreta e condivisa.
  • Formazione, che prevede l’attivazione in ciascuna delle 8 aree territoriali coinvolte di almeno 4 percorsi formativi all’anno, rivolti a studenti, docenti, famiglie e cittadinanza, sui temi di progetto: integrazione, inclusione, lotta alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica. Tutti i percorsi di formazione prevedono dei “compiti per casa” riferiti agli obiettivi progettuali che saranno poi verificati e valutati dalla cabina di regia in ottica di connessione continua tra “saperi e sapori” delle azioni progettuali.

COGLI L’OTTIMO

  • Bussole, per orientare il passaggio dalla scuola secondaria di primo a quella di secondo grado come un obiettivo cruciale per la riduzione della povertà educativa minorile. A tal fine sono previsti laboratori e percorsi educativi finalizzati ad accompagnare i ragazzi/e e i loro nuclei familiari (in particolare quelli/e in condizioni di svantaggio) in questa fase (13-15 anni).
  • La mia scuola che attua percorsi educativi individualizzati rivolti, nei contesti locali, alle situazioni particolarmente difficili e problematiche. Dedicando attenzione specifica a queste situazioni, che sfociano spesso in percorsi di marginalità estrema e/o devianza da giovani adulti, condividendo con scuola e territorio dei percorsi “particolari”.
  • Ponti prevede l’azione congiunta di ES e CM, con scuola e comunità locali per contaminare gruppi giovanili (ma anche gruppi di famiglie) “monadi” (es. gruppi di nord africani che non si relazionano con nessun altro) che verranno stimolati a relazionarsi con altre culture mediante opportunità aggregative e culturali sia scolastiche che extrascolastiche.
  • Collettiva-mente, formazione di gruppi di confronto in ogni area territoriale ed empowerment per i ragazzi destinatari 12-14 anni, per i ragazzi destinatari 15-17 e per le loro famiglie. I gruppi, a seconda delle caratteristiche del contesto territoriale, possono avere connotazione differente (gruppi di parola, gruppi di aiuto, gruppi di teatro…). Ciascun gruppo sarà pensato e gestito da un’equipe multidisciplinare comprendente i diversi attori del processo educativo e vi parteciperanno persone destinatarie del progetto, ma anche persone altre in ottica di contaminazione reciproca.

 

Soggetto Responsabile:
Adelante Società Cooperativa Sociale Onlus

 

Importo deliberato:
850.000 euro

 

Localizzazione degli interventi:
Veneto – Vicenza, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Venezia

 

Partenariato:

A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), A.S.D. Volley Clodia, Aido Montebelluna, Amici di Casa Roncato, Associazione Arianova, Associazione Artigiani Chioggia, Associazione Centro Lotta alle Dipendenze Onlus-Clad Onlus, Associazione Di Promozione Sociale Amico Giardiniere, Associazione di Volontariato Anteas Arcobaleno, Associazione Donna Chiama Donna Onlus, Associazione Integrazione Migranti “AIM”, Associazione Iride, Associazione Maranathà Onlus, Associazione Turistica Pro Loco Di Valdobbiadene, C.N.C.A. Veneto, Caritas Clodiense, Centro Del Sorriso, Unicomm – S.R.L., Centro Formazione Danza e Ginnastica, Chioggiainmente, Cittadini Volontari, Clodiense Chioggia Ssd Srl, Comune di Asiago, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Bressanvido, Comune di Bussolengo, Comune di Cassola, Comune di Chioggia, Comune di Conco, Comune di Enego, Comune di Foza, Comune di Gallio, Comune di Lusiana, Comune di Marostica, Comune di Mason Vicentino, Comune di Molvena, Comune di Mussolente, Comune di Roana, Comune di Romano d’Ezzelino, Comune di Rossano Veneto, Comune di San Martino di Lupari, Comune di Sovizzo, Comune di Valdobbiadene, Comune di Verona, Istituto Comprensivo Statale “A.G. Roncalli” Rosa, Amici del Villaggio, Comune di Montebelluna, Comune di Vicenza, Comune di Villafranca di Verona, Comunità Missionaria Villaregia, Cooperativa Agricola Sociale Terra Viva, Cooperativa Sociale Filo Continuo, Cooperativa Sociale Il Mosaico, Cooperativa Sociale Onlus Titoli Minori, Cooperativa Sociale Rem, Doc Educational Società Cooperativa Sociale, Fare il Mappamondo S.C.S.,Fevoss Onlus, Fondazione “Emanuela Zancan” Onlus Centro Studi e Ricerca Sociale, Fondazione Clodiense Onlus, Fondazione La Grande Casa Onlus, Hyla S.C.A R.L. Cooperativa, I 4 Moschettoni, Ic 04 Pontecrencano Quinzano Avesa, Iis Einaudi – Scarpa, Pia Società San Gaetano, Il Faggio Società Cooperativa a RL, Im.Pro.N.Te. – Società Cooperativa Sociale Impresa Sociale Onlus, Insieme Soc.Coop.Sociale A R.L., Isiss “G. Verdi”, Istituto Comprensivo “Montebelluna 1 – Rita Levi Montalcini”, Istituto Comprensivo 1 Vicenza, Istituto Comprensivo 10 Vicenza, Istituto Comprensivo Antonibon, Istituto Comprensivo Chioggia 4, Istituto Comprensivo Chioggia 5, Istituto Comprensivo di Asiago, Istituto Comprensivo di Porto Viro,Istituto Comprensivo n. 1 Bassano del Grappa, Istituto Comprensivo Roncalli, Istituto comprensivo Statale “Padre Mario Pozza”, Istituto comprensivo statale di Marostica, Istituto Comprensivo Statale di San Martino di Lupari, Istituto Comprensivo Valdobbiadene, Istituto Comprensivo Vicenza 8, Istituto Comprensivo Vicenza2, Istituto d’Istruzione Superiore “Andrea Scotton”, Istituto Magistrale Statale “Don G. Fogazzaro” Vicenza, Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Statale Luigi Einaudi, Istituto Tecnico Industriale Itis E. Fermi, Kirikù Società Cooperativa Sociale Onlus, La Casetta Scsarl, La Voce Dei Berici – Diocesi Di Vicenza, L’Albero Cooperativa Sociale Onlus, Lega Navale Italiana Sezione di Chioggia, Liceo Ginnasio Statale “G.B. Brocchi”, Liceo Scientifico GB.Quadri, Liceo Scientifico Statale Paolo Lioy, Movimento per l’affido e l’adozione Onlus, Muraless, O.P.I. Fasolari Socio Coop., Parrocchia S. Maria in Colle, Parrocchia SS. Trinità, Porto Alegre Cooperativa Sociale Onlus, Prisma Società Cooperativa Sociale Consortile, Questacittà, Rete di imprese Pictor, Rete Famiglie Aperte, Rugby Bassano 1976 Asd, S.E.L.D. Srl, Società Cooperativa Sociale Fattoria Conca d’oro A R.L., Tangram Soc. Coop. Sociale A R.L., Terzo Atto Associazione Teatrale, Ufficio Servizio Sociale Per I Minorenni – Venezia, Unicomondo Società Cooperativa a r.l., Valdo Tv, Ziil Onlus.

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