RIPARTIRE
RIPARTIRE dall’ascolto e dalla partecipazione efficace
di transparency
Transparency International Italia partecipa al progetto RIPARTIRE come organizzazione, esperta di cittadinanza attiva, advocacy e democrazia partecipativa. In particolare, Transparency International Italia...
IL NOSTRO FUTURO STA NEL CONTRASTO ALLA POVERTA’ EDUCATIVA
di associazionepassaggi
La costante crescita della povertà educativa in Italia è divenuta un tema di primaria rilevanza non solo in ambito formativo scolastico ma...
In arrivo la web survey sulla partecipazione e sulla socializzazione dei giovani
di universitadellacalabria
Conoscere e comprendere il comportamento dei giovani in tema di partecipazione può orientare e stimolare gli interventi a sostegno del pieno sviluppo...
RIPARTIRE – A gennaio online il corso di formazione “Cittadinanza digitale. Sfide educative dei nuovi media”
di lafabbrica
Il corso di formazione per docenti ed educatori “Cittadinanza digitale. Sfide educative dei nuovi media” riconosciuto dal MIUR per l’assolvimento dell’obbligo formativo...
RIPARTIRE con…BiPart
di bipart
BiPart è un’impresa sociale e start-up innovativa fondata nel 2016 ed è composta da un team di cinque persone (che speriamo di...
RIPARTIRE con…A Scuola di OpenCoesione
di A Scuola di OpenCoesione
A Scuola di OpenCoesione [ASOC] è un percorso innovativo di didattica digitale che promuove nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e...
RIPARTIRE CON…Mètis Community Solutions
di metiscommunitysolutions
La cooperativa sociale Mètis Community Solutions nasce a L’Aquila nel febbraio 2018. Il nome prende ispirazione dalla dea dell’astuzia, colei che prevede...
RIPARTIRE con… Associazione Passaggi
di associazionepassaggi
L’Associazione Passaggi è nata per raccogliere e mettere in moto energie e modalità condivise, sollecitando la partecipazione dei cittadini, nell’interesse delle persone più vulnerabili della...
È tempo di RIPARTIRE!
di ActionAid Italia
3.250 ragazzi e ragazze, 5 scuole secondarie di secondo grado, 200 docenti, 500 genitori, 55 rappresentanti di istituzioni locali, 5 territori da nord a sud uniti per creare nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, mobilitare risorse comunitarie e promuovere azioni di advocacy verso decisori politici pubblici.