Un co-coordinamento tra Enti di Terzo settore: la scelta del progetto, una scelta di collaborazione che continua…

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La scelta del co-coordinamento del progetto Melting Pot condivisa tra i due Enti di Terzo Settore, Consorzio Solidarietà Sociale e CSV Emilia – Forum Solidarietà, enti di riferimento per le cooperative sociali e l’associazionismo, non è stata casuale.

Era l’inizio dell’estate del 2016: insieme abbiamo intrapreso un’azione di ricerca sul significato di ‘povertà educativa’ nel territorio della provincia di Parma attraverso la raccolta di dati ed interviste esplorative e propositive a testimoni privilegiati/adulti appassionati; si aspettava l’uscita di un bando – target 11/15 anni – promosso da ACRI (associazione nazionale di Fondazioni e Casse di Risparmio). Poi sono seguiti i tavoli di co-progettazione progressivamente allargati, fino ad aggregare 45 partner, ne è scaturito il progetto “MELTING POT” ammesso a finanziamento in step successivi tra il 2017 ed il 2018; poi l’avvio, le diverse fasi di realizzazione e ora la sua conclusione.

Il co-coordinamento del progetto in tutte le sue fasi è stata una scelta intenzionale, impegnativa, nella continua ricerca di armonizzare metodi di lavoro differenti, ma al contempo ricca di nuovi apprendimenti che ha permesso di mantenere una visione complessiva sulle progressioni del progetto nel suo complesso, pur suddividendo la referenza su macro-azioni e azioni trasversali. E ci si trova a riconoscere che dal 2016 in avanti, anche grazie a questa esperienza, i due Enti hanno consolidato uno stile di collaborazione che accompagna nuove sfide progettuali in diversi ambiti di intervento, dallo sviluppo di comunità al disagio adolescenziale, dalla disabilità al disagio adulto (detenuti – ex detenuti).

Certo, è tempo di bilanci e di valutazioni finali, ma anche di consapevolezze e nuovi sguardi per immaginare il futuro pur nel tempo dell’incertezza che ci caratterizza.

A cura del gruppo di coordinamento – Enrica Sara Rosanna Federica

 

 

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