Inizia l’estate dei centri di aggregazione giovanile di Manchi solo tu

Il 28 giugno inizia l’estate dei centri di aggregazione giovanile del progetto Manchi solo tu, a Torre del Lago e a Piano di Conca. Giochi, gite e sport, attività all’aria aperta e compiti scolastici per ragazzi e ragazze dagli 11 anni. I Centri aprono di mattina fino a settembre e la partecipazione è gratuita.

A Torre del Lago questo secondo anno del Centro Estivo vede l’importante novità della collaborazione con altre associazioni del territorio, conosciute grazie agli incontri promossi dall’amministrazione comunale. In particolare, attraverso la consigliera Alessandra Malfatti, è stato attivato un rapporto con l’APD Pumas Viareggio, squadra sportiva dilettantistica di pattinaggio artistico e hockey. Questo permetterà ai giovani di frequentare gli spazi all’aperto del centro polivalente di via Verdi, nei pressi della scuola Gragnani della frazione pucciniana.

Tutte le attività dei centri di aggregazione della cooperativa Crea, si svolgono in linea con le misure di contenimento del contagio da Covid-19: check point all’ingresso, pulizia e sanificazione personale e degli ambienti adattati al distanziamento fisico, operatori formati. Le famiglie sono coinvolte in un Patto di corresponsabilità e in un costante scambio di informazioni con gli educatori.

Anche nella programmazione estiva dei Centri è prevista la frequenza alternata per due gruppi di ragazzi, per poter gestire un numero di presenze consono al rispetto delle norme. A Torre del Lago saranno accolti, al massimo, 15 ragazzi contemporaneamente, di età compresa fra gli 11 e i 17 anni.

Dal 28 giugno fino al 3 settembre, il Centro sarà aperto dal lunedì al venerdì con orario 8.45-12.30. Molti dei ragazzi già frequentanti lo spazio di via Dante Alighieri, riaperto da febbraio, hanno confermato la presenza estiva e altri si sono aggiunti, fino ad arrivare, ad oggi, ad una ventina di iscritti.

Durante l’inverno le attività pomeridiane si sono svolte con 19 giovani e tre educatrici della cooperativa sociale Crea, coadiuvate da una volontaria del servizio civile. Il rapporto coi ragazzi è proseguito anche durante lo stop dovuto all’introduzione della zona rossa a Viareggio, nei mesi di marzo e aprile, mediante incontri online su Google Meet. Questo ha consentito di continuare a supportare i ragazzi nello svolgimento dei compiti scolastici e di mantenere le relazioni all’interno del gruppo.

Il centro di aggregazione si è confermato come un’importante opportunità di socializzazione anche per cinque ragazzi con disabilità lievi che sono stati inseriti dal servizio sociale dell’Azienda Usl Toscana Nord-Ovest. La collaborazione è costante con le istituzioni pubbliche, a partire dal Comune di Viareggio che è partner del progetto e che ha messo a disposizione i locali dell’ex biblioteca e con la scuola secondaria di primo grado Gragnani, grazie alla vicepreside Barbara Landucci.

Durante l’estate saranno intensificati i rapporti con le associazioni della frazione, organizzando insieme iniziative per i ragazzi del Centro.