Ripartono le attività sportive all’Istituto Comprensivo di Sedico-Sospirolo

di

Fonte sito web: www.pxhere.com

Sono ripartiti il 30 novembre scorso i laboratori sportivi presso l’Istituto Comprensivo di Sedico-Sospirolo grazie al prezioso lavoro di Cristian De Moliner, presidente dell’ASD SEDICO SPORT ACADEMY, e del suo team, nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali per il contrasto al coronavirus.

Lo sport fa bene alla salute, aiuta i bambini “a sviluppare l’apparato osseo, a mantenere sotto controllo il peso, a migliorare la circolazione e a irrobustire l’intero organismo, prevenendo le malattie”. Ma non solo, contribuisce a sviluppare le abilità sociali, la capacità di concentrazione e di coordinamento.
In Italia “quasi 2 milioni di bambini e ragazzi non praticano sport né attività fisica” ed esiste una correlazione tra “l’inattività fisica dei figli e quella dei genitori. Sono soprattutto i giovani i cui genitori dichiarano di non praticare sport né attività fisica ad avere uno stile di vita sedentario: 47,9% se entrambi genitori sono sedentari contro 9,8% se nessuno dei genitori lo è” (dati Istat 2017-2018). Ad incidere negativamente è anche il livello di istruzione e le condizioni socio-economiche delle famiglie, che a causa della pandemia mondiale si sono ulteriormente aggravate.
Il corpo umano ha bisogno del movimento, una regolare attività fisica contribuisce a ridurre il rischio di patologie e ha effetti positivi sulla salute psichica della persona.

L’Asd Sedico Sport Academy sostiene e promuove la cultura sportiva come occasione di crescita sociale e culturale, e come fonte di benessere psicofisico per l’individuo.
Nel corso del primo anno di progetto sono stati coinvolti circa 400 bambini dai 6 anni in su, che nel corso delle lezioni proposte hanno sperimentato anche “l’allenamento visuo-motorio” – metodo SVTA – interessante attività motoria generale con i classici strumenti didattici sportivi abbinata ad un lavoro con dei pannelli colorati mirante allo sviluppo dell’attenzione e della concentrazione.
La peculiarità del metodo SVTA è quella di adattarsi, con semplicità, ad ogni pratica sportiva; con la possibilità di intervenire per stimolare ed allenare varie aree di coordinazione e varie abilità visive (dalla visione periferica alla precisione di valutazione di un oggetto in movimento; dalla coordinazione occhi/mano e occhi/piedi). Questo per vari gradi di difficoltà e quindi per varie fasce d’età e di impegno sportivo”.
Fondamentale è ed è stato lo scambio di riflessioni e il dialogo continuo con gli insegnanti delle scuole partner, dialogo indispensabile per comprendere e individuare le affinità tra le difficoltà di alcuni alunni in ambito scolastico e quelle ai pannelli colorati dei laboratori sportivi. Questo contribuisce a favorire un miglior supporto all’allievo, valorizzando in tal modo il ruolo della scuola come luogo di apprendimento.

Regioni

Ti potrebbe interessare

L’impegno del Comune di Feltre nei primi due anni di progetto #2

di

Ulteriori iniziate sono state realizzate dal Comune di Feltre nell’ambito del progetto “Luoghi e Nonluoghi” nel corso del 2019 e 2020 per...

“Parole nuove” per costruire una comunità senza confini

di

Ha avuto inizio a dicembre del 2019 il Doposcuola di Lingua Italiana per bambini stranieri a cura del Comune di Limana, partner...

A Lentiai attivato il primo corso di Competenze Digitali per bambini

di

È iniziato il 28 ottobre scorso il corso di Competenze Digitali per bambini di 5 anni presso la Scuola dell’Infanzia “Nazaret” di...