Condividiamo in libertà, per stare vicini anche se distanti
di L'isola che c'è
L’emergenza sanitaria, ci costringe a casa e sta modificando il nostro sentire, il nostro vivere. Una situazione comune, ma vivere sull’isola rende urgente dare un segno di continuità e di vicinanza per contrastare il senso di solitudine. All’Elba è difficile incontrarsi, facilissimo perdersi di vista. Abbiamo cercato di rafforzare i contatti tra operatori, educatrici, famiglie, bambini.
Abbiamo ripensato le attività forzatamente sospese ed è nata così la rassegna “Condividiamo in libertà”. Quasi tutti i giorni le educatrici di “L’isola che c’è” preparano brevi video realizzati nelle proprie abitazioni, che pubblichiamo sui canali social del progetto. Obiettivo, mantenere un collegamento con le famiglie e i bambini che fino a poche settimane fa frequentavano gli spazi di comunità, https://www.facebook.com/isolaccelba/videos/321952628780272/ .
Così, su Facebook, Instagram e Youtube Sara legge storie per i più piccini, Carla ha eletto sua figlia a “influencer” e propone attività creative semplici e coloratissime, che ogni famiglia elbana può replicare a casa. Lucrezia condivide “mobili ” di carta, facili da realizzare, carichi di fantasia. Michela, Federica, Francesca si alternano nelle letture, nei laboratori e nelle attività, che a cadenza stabilità pubblichiamo. Perché provare a rafforzare il senso di collaborazione, il bisogno di mutuo aiuto è forte in tutti noi. Lo abbiamo fatto con una tonalità il più possibile diretta, spontanea. Con la voglia di non interrompere il percorso iniziato da un anno. L’obiettivo è costruire, rafforzare, ampliare la comunità educante elbana. Quello che percepiamo è che il nuovo assetto imposto dalla situazione di isolamento radicale sta creando nuove opportunità di comunicazione, connessione anche emotiva, voglia di collaborare tra soggetti diversi https://www.facebook.com/isolaccelba/photos/a.2614937991890468/3001516259899304/?type=3&theater.
Chiunque voglia partecipare a questa piccola iniziativa è benaccetto. Volete inviarci le vostre proposte? Le sperimenteremo e le condivideremo volentieri! Siamo distanti ci vogliamo sentirci vicini più che mai.
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