Insieme per fare….GOALS!

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Cosa ci facevano insieme 70 persone di ogni età, tra ragazzi, educatori, genitori e nonni, una sera d’estate in un campo da calcio?

Grazie al progetto G.O.A.L.S. e in collaborazione con il gruppo del CalcioSociale di Civitanova Alta (MC) è stato organizzato un torneo di calcio sociale: una nuova tipologia di calcio aperta a tutti e basata su regole del calcio volutamente reinterpretate, dallo straordinario impatto sociale e fuori dalla logica comune.

L’obiettivo del torneo è quello di creare un modello di società più giusto e coeso, trasformando i campi da calcio in palestre di vita dove l’integrazione avviene quando persone di ogni etnia, età, ceto sociale e religione entrano in contatto e condividono del tempo insieme.

Il calciosociale quindi si caratterizza per regole “speciali” che rendono il calcio un’occasione di confronto, crescita e accoglienza. La prima regola del calcio sociale è che, chiunque può giocare, basta che abbia tra i 10 e i 90 anni. La seconda regola è che non ci sono squadre più forti e che potenzialmente tutti possono vincere. Un’altra regola, che rende unico questo torneo, è l’assenza dell’arbitro: questo perché ogni giocatore deve imparare ad essere responsabile delle proprie azioni. Per finire, un’ultima regola fondamentale è che prima e dopo la partita ci si prende tutti per mano, come gesto di fratellanza e accoglienza.

Molte famiglie della nostra comunità hanno accettato il nostro invito e condiviso così un pomeriggio di sport all’insegna del rispetto e della condivisione, in cui il gioco è diventato un vero stile di vita, improntato sui valori come l’accoglienza, l’amicizia, la giustizia, l’amore per sé stessi e per l’altro.

Ma come è stato organizzato il pomeriggio? Il calcio è stata solo una delle tante attività che sono state proposte ai partecipanti e su cui le squadre si sono sfidate. Sono stati proposti infatti anche laboratori e attività differenti come “giochi di pensiero” e attività comunitarie, il cui punteggio incideva sulla classifica finale, con lo scopo di aiutare i ragazzi (e non solo) a sviluppare una coscienza e un senso civico da poter reinvestire nella propria comunità.

G.O.A.L.S. condivide questa visione della vita e di valori e ha voluto proporre questa esperienza ai ragazzi e alle loro famiglie di Macerata e di Civitanova Marche (MC), coinvolgendo in totale quasi 100 famiglie.

La Cooperativa il Faro, ente capofila del progetto, ha a cuore la crescita dei ragazzi e con il progetto G.O.A.L.S. vuole creare una comunità educante sensibile e attenta ai bisogni dei ragazzi, accompagnandoli nel loro percorso di maturazione e alla scoperta dei propri talenti.

“Vince solo chi custodisce”, questo recita lo slogan del calciosociale; e noi crediamo fortemente che vince solo chi custodisce in particolare se stesso, l’altro e le proprie relazioni.

Le due serate sono state, inoltre, due importanti occasioni di condivisione inter e intragenerazionale: vedere i ragazzi adolescenti condividere momenti di gioco e di riflessione con i loro genitori, nonni ed educatori, è stato qualcosa di incredibilmente meraviglioso.

Ci auguriamo di rivivere anche fuori dal progetto G.O.A.L.S. molti altri momenti di condivisione e crescita come questi.

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