C.E. DE PAZZI: Il primo ciclo di laboratori ludico-motori ad Autunno 2023 con le Scuole del territorio

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Come sono andati i laboratori ludico-motori dell’Autunno 2023, di supporto alle Scuole del territorio?

I seguenti Laboratori, di cui vi abbiamo già anticipato nello scorso articolo sulle attività dei primi mesi di progetto, sono stati curati da Corpi Pazzi Palestra Popolare ASD nell’Autunno 2023 e riprenderanno nella Primavera 2024. 

 

–         BREAK DANCE

I laboratori di break dance sono stati svolti con classi dell’infanzia e delle elementari.

Per le classi dell’infanzia, essendo gli schemi motori sviluppati non ancora adeguati ad un’attività così complessa, sono stati preferiti giochi di tipo propedeutico. Bambine e bambini  si sono mostratə coinvoltə e divertitə e si è instaurato da subito un clima giocoso e di fiducia.

Con le classi elementari invece, il laboratorio è stato suddiviso in due fasi distinte. Un primo momento è stato dedicato alla conoscenza dei bambini e ad una breve introduzione alla storia delle origini del breakin’, seguita da un gioco di riscaldamento. In un secondo momento si è passati all’apprendimento diretto dei passi base della break dance.

Come racconta l’operatrice che ha seguito il laboratorio, in classi numerose è più difficile coinvolgere tuttə i partecipanti, ma con un po’ di perseveranza anche in queste classi il laboratorio si è concluso con successo, arrivando addirittura al momento del ‘cerchio libero’: il vero obiettivo del laboratorio, in quanto la break dance è una danza che avviene individualmente all’ interno di un cerchio formato da altrə ballerinə. In alcune classi è stato soddisfacente e piacevole vedere come il linguaggio della musica e del corpo vadano oltre la lingua, coinvolgendo bambini stranieri che hanno difficoltà nel comprendere l’italiano. In altre, il laboratorio è andato così bene da venir richiesto un ulteriore incontro.

L’operatrice conclude raccontandoci quanto abbia avuto piacere nel rapportarsi con bambinə e ragazzə in maniera molto spontanea, lasciando loro spazio per parlare, domandare e condividere in un’atmosfera di rilassatezza dove possa avere una funzione di guida e punto di riferimento e pensa che sia quanto avvenuto nel corso di questo ciclo di incontri.

–         DANZA

I laboratori di danza sono stati svolti da due classi (una seconda ed una quarta) della scuola Primaria Pratolungo e sono stati incentrati sulle macro aree del: movimento e forma fisica, inclusione, successo formativo e lavoro di gruppo. Le finalità del laboratorio, attraverso la realizzazione di una performance coreutica al termine del percorso, erano quelle di:

 

  • Stimolare la sensibilità alla musica e alla danza fornendone la capacità di lettura mediante la conoscenza del proprio corpo, dei vari linguaggi corporei e tecniche di base.
  • Migliorare la conoscenza di sé negli aspetti corporei, emozionali e comportamentali
  • Migliorare la capacità di ascolto e concentrazione
  • Rafforzare le capacità relazionali e di autocontrollo
  • Sostenere l’autostima
  • Favorire l’auto-espressione
  • Potenziare lo spirito di collaborazione e la capacità di lavorare in gruppi eterogenei che interagiscono nel medesimo obiettivo
  • Favorire l’emergere di attitudini talvolta inespresse

Il docente del laboratorio racconta:

‘Il laboratorio ha trovato nella struttura della lezione frontale la formula più funzionale per bambinə e docenti. I bambini e le bambine si sono rivelati una grande risorsa di ottima conoscenza corporea e di gestione delle tecniche della danza contemporanea e del floorwork. La canalizzazione del lavoro in una performance da imparare e ripetere li ha messi nella condizione di poter affrontare il lavoro in maniera ordinata e guidata. I rinforzi positivi somministrati nella loro grande attitudine corporea e di gestione della performance corale hanno fatto sì che si sia istaurato un legame anche relazionale tra me (il docente esterno) e i bambinə che portano a termine la coreografia con buon senso di responsabilità verso il lavoro e verso altrə compagnə. Ho riscontrato un buon rapporto anche con le docenti interne della scuola le quali hanno partecipato anche loro a volte al riscaldamento, cosa che ho rilevato di grande importanza per la riuscita del progetto.’

–         CIRCO

Il laboratorio del circo è stato svolto con classi dell’infanzia e delle elementari.

Il circo è un misto di piacere, eccitazione, avventura, conoscenza dei limiti e successi, e comprende una molteplicità di nuove forme di apprendimento, come l’auto-organizzazione, apprendimento per curiosità, o attraverso la pratica.

Alcunə ragazzə avevano quindi già sperimentato le arti circensi e di conseguenza i compagni e le compagne che hanno praticato quest’attività per la prima volta, sono statə curiosi e motivati nell’ approfondire le varie discipline (come la giocoleria e l’equilibrismo).

Le lezioni in tutte le classi sono iniziate con un cerchio di apertura e conoscenza (si sono concluse nello stesso modo), tra di noi e tra i vari attrezzi che poi avremmo usato durante il laboratorio, per poi proseguire a riscaldare il corpo attraverso giochi sia individuali che di gruppo. Ad esempio si è riusciti a lavorare sulla figura inter-personale e inter-gruppo, con una “staffetta circense” dove due squadre dovevano arrivare ad un obiettivo comune scegliendo la modalità più congeniale al gruppo (p.es. creando un disegno di gruppo come parte finale di staffetta).

Le classi erano composte da circa 20 bambinə che hanno partecipato all’attività a volte tuttə insieme, altre divisə in due gruppi.

Come racconta l’operatrice che ha tenuto i laboratori:

‘In questi ultimi mesi praticando il circo con bambinə di scuola dell’infanzia e primaria nelle scuole del quartiere, mi sono resa conto della grande importanza che questo progetto ha, notando l’entusiasmo e il desiderio dimostrato daə partecipanti e dalle insegnanti alla proposta di fare nuovi laboratori alla ripresa dell’anno scolastico. Tra maggio e fine anno scolastico ho avuto modo di svolgere il laboratorio con le classi primarie, molto entusiastə e desiderosə di imparare.’

 

 

Il progetto “Comunità Educante DE’ PAZZI all’opera” è stato finanziato con il bando per le Comunità Educanti 2020 attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Loperatività del Fondo è stata assegnata dall’Acri all’impresa sociale Con i Bambinisocietà senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUDSoggetto responsabile del progetto “Comunità Educante DE’ PAZZI all’opera” è Insieme per l’Aniene APS in partenariato con ABCittà società cooperativa sociale, ASD Palestra Popolare Corpi Pazzi, IC G. Palombini, Museo di Casal de’ Pazzi.

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