Pasqua con Arteteca

Pasqua con Arteteca. Il Polo Museale della Campania, con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, il Consorzio Arte’m-net e nell’ambito del progetto Arteteca, ha organizzato un ciclo di appuntamenti che accompagnano, nei giorni che precedono la Pasqua, i visitatori del Museo Archeologico dell’Antica Capua (MAAC), e i piccoli fruitori di Arteteca, alla festività che porta alla resurrezione di Gesù. La ludoteca sammaritana ha aperto a tutti le sue porte. Giovedì 18 e venerdì 19 aprile dalle 9:00 alle 12:00 e sabato 20, dalle 9:30 alle 12:30, i piccoli ospiti potranno usufruire gratuitamente dei laboratori organizzati ad hoc.

I laboratori a tema di Arteteca

“Per rinnovare l’amore verso gli animali e giocosamente giungere a riscoprire le proprie origini. Oggetto dei nostri racconti e laboratori saranno la mitologica fondazione di Capua antica. Seguita da laboratori che ci vedranno giocare e reinventare una favola di Fedro”, spiegano le operatrici. Questa volta sarà la leggendaria cerva bianca sacra a Diana e Capys. Il mitico fondatore di Capua, che con i suoi nuovi amici, quali la cornacchia e la pecora hanno suscitato nei nostri piccoli cittadini curiosità e meraviglia. Quindi, capire la storia giocando con le favole. Inoltre i bimbi delle ludoteche hanno realizzato dei piccoli lavoretti che regaleranno ai genitori nel giorno di Pasqua.

Non solo ludoteca

Nel MAAC però, non solo ludoteca ma anche tanti altri appuntamenti da non perdere. Sabato 20 aprile è previsto l’ingresso gratuito al Circuito Archeologico. Nel giorno di Pasqua è stata programmata l’apertura straordinaria del sito. Nel giorno di Pasquetta, il direttore accoglierà la FIAB di Roma “Ruota libera” (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta). La FIAB presenterà l’iniziativa ” Gran via in bici” per la riscoperta dell’Appia antica su due ruote. A tale scopo è stato programmato un cicloviaggio di 11 giorni da Roma a Brindisi. L’itinerario, che attraverserà tutte le antiche stazioni di cambio cavalli con ristoro e alloggi (dette mansiones) percorrerà l’antica Regina Viarum iniziata nel 312 a.C. dal censore romano Appio Claudio, con una lunga sosta nell’antica Capua.