Ripartire con entusiamo: A Napoli, riprendono le attività di Valori in Circolo

Settembre porta con sé un nuovo inizio. Questo settembre più che mai. Dopo quasi due anni in cui si sono visti solo attraverso uno schermo, i bambini e i ragazzi  possono finalmente iniziare un nuovo anno scolastico insieme. A Napoli, Valori in Circolo – progetto promosso dalla Comunità di Sant’Egidio e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile –  inizia il nuovo anno continuando a sostenere i minori nella crescita educativa. Francesca, volontaria della Comunità ci racconta questi primi mesi passati accanto a giovani e giovanissimi. 

Il racconto di Francesca

Prepare i bambini al rientro in classe e rispondere al loro bisogno di scuola è stata una grande sfida per i giovani volontari della Comunità di Sant’Egidio di Napoli. Durante l’estate, grazie alle Summer School, abbiamo sostenuto nello studio i bambini delle nostre Scuole della Pace. Questo ha per permesso loro di affrontare il rientro con maggiore consapevolezza e serenità, dopo un periodo caratterizzato da un’elevata dispersione scolastica e da tanto isolamento. È stato bello rivedere a settembre i nostri bambini contenti e con tanta voglia di ripartire. “Non vedo l’ora di incontrare di nuovo i miei amici e fare merenda insieme” mi ha detto Giuseppe, 9 anni, pochi giorni prima di tornare in classe. 

In questo peiodo siamo rimasti accanto anche agli adolescenti. Con loro abbiamo continuato il cammino di crescita e consapevolezza avviato lo scorso anno con i social workshop inclusi nell’offerta formativa del progetto. Per questo, abbiamo invitato studenti di medie e liceo a partecipare al Global Friendship, l’incontro internazionale dei Giovani per la Pace svoltosi lo scorso 11 settembre. Per i giovani di Napoli è stato un evento unico. Hanno infatti visto tanti ragazzi di tutto il mondo riunirsi per dare voce al proprio desiderio di pace. Ascoltare le testimonianze di coetani che come loro sognano un mondo più solidale e inclusivo li ha fatti sentire parte di un vero e proprio movimento. Il riconoscersi parte di un qualcosa di così grande li ha  incoraggiati a condividere i propri pensieri esperienze, facendosi forza l’un l’altro. È proprio questo entusiamo della ripartenza che noi volontari ci impegnamo a fare nostro e a mantenere vivo nei prossimi mesi, per affrontare il nuovo anno scolastico con più speranza e maggiore determinazione.