Come stai nei tuoi panni? Un test per “dare Valore”

di

Si è conclusa la prima fase del progetto Stelle di Periferie, dedicata al monitoraggio delle classi e all’individuazione dei ragazzi a maggiore rischio dispersione scolastica. Gli studenti hanno inizialmente risposto a dei test di valutazione che hanno cercato di tracciare un ritratto di ciascun ragazzo nella sua interezza. Un modo articolato, insomma, di chiedere a un adolescente “come stai nei tuoi panni”?.

Feedback ai ragazzi e ai genitori

I risultati dei test di valutazione che riguardano le relazioni all’interno del gruppo classe, vengono “restituiti” alle classi. Questa restituzione ha l’intento, diciamo così, di rendere chiaro ed esplicito il loro “stile” di interazione. L’obiettivo è fare acquisire ai ragazzi più consapevolezza, affinché possano migliorare il loro modo di fare gruppo e, di conseguenza, il clima in cui si svolge il loro lavoro quotidiano.

Dopo questi passaggi in aula, si stanno avviando in questi giorni i colloqui con i genitori. I genitori sono invitati a un incontro individuale in cui ricevono un feedback rispetto a quanto è emerso dal test di valutazione. I colloqui dureranno probabilmente fino alla metà di gennaio.

A scuola per valorizzare le qualità di ciascuno

“A scuola non conta solo il risultato immediato” dice Roberto Massa, Referente Genitori del progetto. “Non è importante se la valutazione sia bianca o nera, l’importante è che ogni ragazzo cresca sereno con se stesso in modo da dare il meglio di sé: questo è ciò che cerco di comunicare ai genitori.”

Roberto è positivamente impressionato dalla risposta dei genitori, che stanno partecipando in larga maggioranza ai colloqui organizzati. Un segno di fiducia e interesse nei confronti di queste azioni messe in campo. Per noi una conferma del fatto che nella scuola ci sia spazio per nuovi strumenti che integrino l’offerta didattica e promuovano il benessere e la motivazione allo studio degli adolescenti.

Regioni

Ti potrebbe interessare

La scuola a distanza si prenda cura della relazione

di

Sulla scuola a distanza, già il 17 marzo la nota ministeriale «Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività...

Da studenti delle periferie a sperimentatori di cittadinanza attiva

di

Ancora nel 2017 l’Italia risultava al quarto posto in Europa per dispersione scolastica, ma, come sappiamo, da qualche anno è in corso...

Contro la dispersione scolastica anche a distanza

di

In una lunga riunione su Zoom a fine giugno, gli operatori del Progetto Stelle di Periferie hanno messo a confronto esperienze ed...