DIRITTI AI LIBRI: VERSO IL CESTO DEI LIBRI SUI DIRITTI

di

Diritti ai libri, un impegno del progetto

per favorire la crescita di piccoli lettori. Tanti laboratori (link al programma) che coinvolgono i bambini e i loro familiari in esperienze di lettura condivisa, letture ad alta voce che emozionano chi legge e chi ascolta. Un’opportunità per i genitori di ritrovarsi negli spazi delle scuole che si fanno piazze, in momenti, come il dopo scuola o il sabato, che facilitano l’incontro tra adulti e bambini.

Diritti ai libri, una proposta di formazione per i partner del progetto allargata ad insegnanti, educatori e personale delle biblioteche civiche. Il primo appuntamento di una staffetta che condurrà in novembre al trentennale della Convenzione dei diritti dell’infanzia. La giornata del 26 gennaio, svoltasi presso il Centro scuole e nuove culture del Comune di Genova, è stata l’occasione per i partecipanti di testimoniare come è avvenuto l’incontro con i diritti e la Convenzione. Molte e diverse le storie, incontri in soffitta con la vecchia foto di un bambino mai tornato da Birkenau, a scuola grazie ad insegnati visionari o nei cortili di città dove un cartello nega da sempre il diritto al gioco. E poi ognuno ha messo in circolo le sue letture in tema di diritti e si è capito che alcuni libri sono patrimonio comune. E’ il caso di “Piccolo giallo e piccolo blu” che nella lettura ad alta voce in dialetto genovese sono diventati meravigliosi “gianettin e turchinettu”. E poi un insolito Oscar Wilde nel Gigante egoista che ha parlato ai partecipanti del diritto al gioco. E così via attraverso storie narrate e cantate, per ritrovarsi ancora a ragionare sull’appuntamento del trentennale della Convenzione. Un gioco ha condotto i partecipanti a riprodurre una mappa dei soggetti e dei progetti che in città promuovono i diritti dell’infanzia e sono impegnati a fare del trentennale della Convenzione una grande occasione per la città di riflettere su quanto fatto in questi anni e su quanto ancora c’è da fare.

Diritti ai libri è un percorso che ha preso avvio con la giornata di formazione del 26 gennaio e da cui esce un primo elenco di libri segnalati dai partecipanti. L’elenco si arricchirà di titoli, di indicazione su dove reperirli all’interno del sistema bibliotecario cittadino, presso le scuole e i centri di aggregazione: un cesto virtuale di libri riconducibili alle diverse sezioni in cui è organizzata la carta dei diritti dell’infanzia.   Alla composizione del “cesto” saranno chiamati tutti i soggetti che investono, a diverso titolo, sulla promozione dei diritti dei bambini e sull’organizzazione di eventi in vista del trentennale della Convenzione.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Narrazione e musica: DIALOGHI SONORI

di

Dialoghi sonori è uno spazio pensato per i bambini dell’ultimo anno della scuola infanzia per accogliere, conoscersi, ascoltarsi, raccontare e condividere storie,...

PERCORSI DI INCLUSIONE ATTIVA: SAMIRA E LE ALTRE

di

Samira ha meno di trent’anni e un bimbo di quattro che frequenta la scuola d’infanzia. Il pomeriggio all’ora di uscita, nel salone...

LA BANCA DEL TEMPO DI RIVAROLO RADDOPPIA GLI INGRESSI

di

Eh sì, da febbraio si entra alla banca del tempo di Rivarolo dall’ingresso “reale” che è quello della nuova sede, presso lo...