Un giorno con il Pimpa. Costruendo Hub Rurali Educativi nella fascia trasformata del ragusano

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Qualche settimana fa i bambini e le bambine delle classi elementari dell’I.C. “Capitano Biagio Puglisi” del Comune di Acate (nel ragusano) hanno avuto per un’ora un maestro speciale, arrivato grazie alla Ong CISS. Ad attenderli, infatti, c’era il “Claun” Il Pimpa  (alias Marco Rodari) che attraverso semplici giochi di magia riesce a far sorridere i bambini e le bambine in ogni luogo, soprattutto in quelli di guerra dove da qualche anno porta la sua magia.

Per i piccoli spettatori e le piccole spettatrici di Acate le magie del Pimpa non sono state solo divertimento, ma anche conoscenza. Con un semplice pezzo di pane, infatti, il Pimpa ha parlato della guerra, di posti nel mondo dove i bambini non vanno a scuola, non hanno una casa sicura e non hanno cibo a sufficienza. La conoscenza e l’insegnamento del mondo ai bambini e alle bambine passa anche attraverso attività non formali, come i giochi di magia che sono allo stesso tempo uno strumento di sorriso e di in-formazione.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, però, il Pimpa è ritornato nelle sue vesti tradizionali, ovvero portare un sorriso a coloro che vivono in condizioni difficili, di maggiore disagio. Per un paio di ore, infatti, il Claun il Pimpa nel presidio gestito dalla Caritas di Ragusa a Marina di Acate ha intrattenuto i ragazzi e le ragazze delle campagne circostanti. Si tratta di figli e figlie dei braccianti delle serre, tutti di origine tunisina. Nelle campagne, lontani dai centri abitati e con pochi mezzi per raggiungerli, con difficoltà linguistiche e scolastiche, questi ragazzi sono seguiti dai volontari del presidio della Caritas che li aiutano con il dopo-scuola e in tutti gli altri bisogni immediati. Quel pomeriggio non si è studiata la matematica o l’italiano, ma si è appreso a fare giochi di prestigio che si rivelano strumenti non formali di sviluppo di altre capacità cognitive e intellettive, come la creatività e l’intuizione, attraverso il divertimento e il sorriso. Il Pimpa ha sicuramente trovato dei validi assistenti.

Tutto questo è stato solo l’inizio di un lungo percorso che il CISS sta intraprendendo, grazie ad una fitta rete di partner, nel territorio della fascia trasformata di Vittoria, Acate e Santa Croce Camerina attraverso il progetto Rural Hub – Hub Rurali Educativi finanziato dall’impresa sociale Con I Bambini. Il progetto si propone di contrastare la povertà educativa sostenendo i bambini e gli adolescenti in diversi aspetti e luoghi della loro quotidianità (scuole, spazi comunali, aree rurali), attraverso la metodologia di auto-costruzione ludica e la sperimentazione di percorsi artistico-creativi che stimolano la partecipazione attiva dei minori e sviluppano capacità cognitive, intellettive ed emotive.

Ringraziamo l’Ass. “Per Far Sorridere il Cielo”, il Comune di Acate, l’istituto comprensivo “Capitano Biagio Puglisi” di Acate ed il Presidio di Marina di Acate della Caritas Diocesana di Ragusa che hanno reso possibile l’organizzazione di questo giorno speciale nella fascia trasformata del ragusano.

 

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