Ad Ancona si studiano i dati del territorio con il Data Journalism

Un percorso lungo e faticoso, ma estremamente stimolante. Data activism, data set e data journalism sono approdati nelle classi terze dell’ Istituto di Istruzione Superiore Savoia Benincasa di Ancona. Il filo conduttore di queste tematiche è rappresentato dai dati e dall’importanza che una corretta elaborazione di essi può assumere. Tutto ciò è stato possibile grazie al progetto Ripartire ed alla proficua collaborazione tra la società cooperativa COOSS (partner locale)  e la fondazione Openpolis (partner nazionale di progetto) che hanno seguito le attività nel territorio marchigiano. 

L’obiettivo primario di questa fase di progetto consiste nel plasmare un percorso di data activism per valorizzare l’analisi di informazioni e dati sul proprio territorio: dai servizi educativi alla presenza di luoghi di studio e ricerca come le biblioteche, dall’accessibilità alle aree verdi, alla diffusione di centri culturali sino alle strade. 

Una volta raccolti i dati come è meglio procedere? 

Completato questo passaggio, gli studenti hanno unito i dati inserendoli in un unico database per ciascun progetto.   

Lo scopo è quello di individuare gli aspetti che potrebbero essere migliorati sia nei servizi sia nelle strutture.​ 

Gli esperti sono riusciti a suscitare curiosità ed interesse nei ragazzi sin dai primi incontri. 

L’attività ha previsto una primaria suddivisione di ogni classe coinvolta in specifici gruppi di lavoro. Sono stati raccolti molti dati sul territorio, tra quelli disponibili da fonti pubbliche, successivamente le informazioni raccolte sono state inserite in un unico database. Tutto ciò si è potuto attuare attraverso il confronto con gli enti pubblici o privati che si occupano di quei servizi, oppure attraverso la ricerca sul campo.  

I ragazzi sono riusciti a raccogliere un gran numero di informazioni tramite un proficuo confronto tra loro sul territorio che vivono ogni giorno. La realizzazione di mappe e grafici non è affatto semplice, questa fase dell’attività richiede infatti un’ eccellente raccolta di dati ed una notevole consapevolezza della situazione nel territorio che si va ad analizzare. Gli studenti delle classi terze se la sono cavata egregiamente.  

L’ultimo passaggio previsto è la stesura di un articolo di data journalism. Un nuovo modo di affrontare questo mondo, nonostante ciò la struttura di un articolo di giornale è rimasta invariata.  

Meno testo, più grafici, ma la sostanza non cambia. Guidati dagli educatori di COOSS, tutti i gruppi sono riusciti a presentare la propria attività sotto forma di articolo, contestualizzandola in maniera efficace, riuscendo ad accompagnare le mappe a parti di testo esplicative. Un lavoro lungo, innovativo e per nulla semplice, alla fine però il data journalism si è materializzato al Savoia Benincasa.