RIPARTIRE con…A Scuola di OpenCoesione
di A Scuola di OpenCoesione
A Scuola di OpenCoesione [ASOC] è un percorso innovativo di didattica digitale che promuove nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali.
Il progetto nasce nel 2013 nell’ambito dell’iniziativa OpenCoesione, coordinata dal Nucleo di valutazione e analisi per la Programmazione (NUVAP) del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Studenti e docenti sono chiamati a realizzare una vera e propria ricerca giornalistica per approfondire le caratteristiche socioeconomiche, ambientali e/o culturali del proprio territorio a partire da un intervento finanziato dalle politiche di coesione, scelto su OpenCoesione, il portale nazionale di Open Government sulle politiche di coesione, verificando così come le politiche pubbliche intervengono per migliorare il contesto locale.
Il lavoro di ricerca e monitoraggio avviene coinvolgendo attivamente la cittadinanza del territorio di riferimento ed è svolto con il sostegno delle Reti territoriali ASOC, formate dalle associazioni e organizzazioni no profit denominate “Amici di ASOC”, i Centri EDIC e CDE e i referenti territoriali Istat.
Il percorso didattico è articolato in 4 lezioni che prevedono, tra l’altro, la redazione di un articolo di Data Journalism, l’analisi ed elaborazione di Open Data da fonti pubbliche, la partecipazione attiva agli eventi della Settimana dell’Amministrazione Aperta – Open Gov Week, una visita di monitoraggio civico con redazione e pubblicazione di un Report di monitoraggio su Monithon.it, piattaforma indipendente di civic monitoring.
Il progetto ASOC si basa sulla filosofia “open”: il percorso educativo viene fornito secondo una struttura aperta e accessibile a tutti (MOOC), i contenuti e gli strumenti didattici promuovono il riuso di open data e l’utilizzo di software libero. Ciò nasce proprio dall’esigenza della massima inclusione digitale e, più in generale, dalla consapevolezza che colmando il divario digitale nelle scuole è possibile costruire una società più equa, consapevole, attiva, responsabile.
L’altra parola chiave del progetto, infatti, è “partecipazione”: la comunità monitorante di ASOC, composta da studenti, docenti, esperti, cittadini, è in grado di esprimere un patrimonio di conoscenze ed esperienze che può aiutare a rafforzare azioni nei confronti dell’amministrazione pubblica in tema di crescita della cittadinanza digitale (es. spinta alla “apertura” dei dati) e dunque della partecipazione collettiva alle scelte di governo e sviluppo dei territori.
Docenti, studenti e reti territoriali di supporto concorrono tutti all’assegnazione di premi e riconoscimenti, tra cui viaggi di istruzione a Bruxelles presso le istituzioni europee, visite guidate al Senato della Repubblica o agli studi RAI, oltre a opportunità formative, libri, riviste, dotazioni tecnologiche e molto altro. Al termine di ogni anno scolastico i migliori team sono coinvolti in un evento finale a Roma che è a sua volta occasione di visita, scambio e formazione.
Nell’anno scolastico 2019-2020 è iniziata la prima sperimentazione europea di ASOC con il sostegno della Commissione Europea–DG Regio e il coinvolgimento di Bulgaria, Croazia, Grecia, Portogallo e Spagna, che hanno preso parte al progetto-pilota “At the School of OpenCohesion”.
Nel progetto RIPARTIRE, supporteremo i partner locali e nazionali nell’intento di rafforzare la centralità della Scuola e della comunità educante nella promozione delle competenze civiche e sociali, sperimentando modelli di cittadinanza attiva e monitorante a partire proprio dalle scuole per raggiungere tutto il territorio. Contribuiremo alla realizzazione delle attività di ricerca e favoriremo, inoltre, l’incontro e lo scambio tra le scuole del progetto Ripartire e le scuole partecipanti ad ASOC.
Ti potrebbe interessare
È tempo di RIPARTIRE!
di ActionAid Italia
3.250 ragazzi e ragazze, 5 scuole secondarie di secondo grado, 200 docenti, 500 genitori, 55 rappresentanti di istituzioni locali, 5 territori da nord a sud uniti per creare nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, mobilitare risorse comunitarie e promuovere azioni di advocacy verso decisori politici pubblici.
RIPARTIRE con…BiPart
di bipart
BiPart è un’impresa sociale e start-up innovativa fondata nel 2016 ed è composta da un team di cinque persone (che speriamo di...
Cittadini di Empaville per un giorno
di metiscommunitysolutions
Nell’ambito del progetto RIPARTIRE, le studentesse e gli studenti del Convitto Nazionale Domenico Cotugno dell’Aquila sono stati coinvolti nel percorso di...