Ri-Belli, soluzione apprendimento

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Magda for Pexels

L’equipe del Progetto Ri-Belli impegnata, nel plesso Ecce Homo, a trovare soluzioni utili per potenziare l’apprendimento dei minori coinvolti.

“La necessità più importante che abbiamo riscontrato nella scuola primaria, al momento, per bimbi e insegnanti, è che i ragazzi vengano seguiti di pomeriggio in attività di doposcuola. Purtroppo, i progetti che si occupano di questo aspetto, sono praticamente già pieni.

Con la collega Elina Guastella, stiamo cercando di capire se, nell’area del Centro Storico superiore, siano presenti altri posti dove i bimbi potrebbero essere inseriti. Anche perchè, accanto alla necessità, c’è un problema logistico.

Quasi tutte le famiglie dei bimbi interessati, infatti, abitano in Centro e non sono provviste di mezzi per muoversi. Quindi, l’aspetto centrale è quello di capire se ci siano parrocchie o altre associazioni che si occupano di questo e in che modo potremmo inserire i nostri ragazzi. Questo aiuterebbe le famiglie, che spesso hanno difficoltà nell’apprendimento dell’italiano e rimangono indietro con il programma, a potenziare ulteriormente questo aspetto, stando al passo con i loro coetanei.

Inoltre, la necessità ulteriore è quella di pensare a corsi di alfabetizzazione per adulti; tante mamme, infatti, non sanno parlare o non conoscono le parole essenziali, in lingua italiana, per poter dare un contributo importante, nella quotidianità, a se stesse e ai loro ragazzi”.

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