Ri-Belli, assistenza a tutto tondo

di

Eren Li for Pexels

Prosegue anche nell’istituto “Cap. Puglisi” di Acate l’attività del progetto Ri-Belli. Le ultime novità, dall’equipe attiva nella scuola.

“Per quanto riguarda l’istituto di Acate al momento, purtroppo, lavoriamo a singhiozzo. Tantissime classi sono in dad o con bambini in quarantena.

Così, in particolare nel mese di gennaio, abbiamo cercato di fornire un sostegno concreto alla segreteria della scuola, per aiutare le famiglie straniere nella compilazione della modulistica prevista per i loro figli.

Abbiamo spiegato quali documenti servono e le famiglie hanno risposto bene, si sono sentite accolte e la segreteria è stata contenta dell’aiuto che abbiamo fornito.

Il messaggio è che le famiglie possono trovare nell’equipe un punto di riferimento importante, e non si sentono spaesate quando vengono a scuola ad iscrivere i propri figli.

Moltissime famiglie, del resto, non riescono ad inviare la modulistica online e sono sprovviste dei mezzi per farlo. La segreteria ha così già previsto questa possibilità, tenendo pronti i moduli e, con la nostra collaborazione, aiutando loro a superare questo momento formale.

Inoltre prosegue il lavoro degli psicologi e dei pedagogisti per il supporto e la consulenza alle famiglie, specie per quei bimbi con difficoltà relazionali o di apprendimento”.

Regioni

Ti potrebbe interessare

La grande lezione di Ri-Belli

di

Sebastiano Cugnata, animatore del Laboratorio Fotografico di Ri-Belli, ci racconta il bilancio della prima parte dell'iniziativa

Al via “Ri-Belli per volersi bene”

di

Parte il laboratorio di educazione all'affettività e alla sessualità per adolescenti dell'Associazione Lauretana di Vittoria

Ri-Belli, lavoro di rete

di

Maria Rita La Ferla, counselor dell'Associazione Lauretana di Vittoria, ci parla degli aspetti più importanti emersi nel corso del progetto Ri-Belli