Orfani speciali, la legge c’è ma non basta

di

Prendere in carico gli orfani di crimini domestici dopo la tragedia e sostenere le famiglie affidatarie significa aiutarli anche dal punto di vista legale ad affermare i propri diritti e ottenere i sostegni previsti per legge.

La legge n.4 del 2018, entrata in vigore nel 2020, prevede l’assegnazione alle famiglie affidatarie di 300 euro al mese per ogni minore, borse di studio, orientamento e avviamento al lavoro, sgravi fiscali per chi assume, rimborso delle spese mediche e sostegno psicologico.

Ma non è sempre semplice.

In questa video intervista Francesco Pisano, Avvocato dell’associazione CIPM Sardegna e consulente legale del progetto Respiro sottolinea punti importanti e mette in luce alcune incongruenze del testo legislativo.

“Per avere accesso ai sostegni previsti la legge richiede, tra gli altri, due documenti: o il documento di archiviazione per atto compiuto da ignoti o la sentenza di condanna definitiva” spiega l’avv.Pisano “ma il 40% dei casi di femminicidio, a quanto riportano le statistiche più recenti, si conclude con il suicidio dell’autore del reato, che non rientra né in un caso né nell’altro e porta quindi all’esclusione della vittima dalla casistica ammessa”

Inoltre, come sottolineato da diversi orfani adulti e famiglie che hanno portato la loro testimonianza al progetto Respiro attendere la sentenza definitiva significa spesso attendere diversi anni mentre gli orfani hanno bisogno di aiuto immediato, sostegno psicologico, economico, famigliare e sociale fin dai primi giorni dopo l’accaduto

Guarda la video intervista dell’Avvocato Francesco Pisano

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Parte anche in Calabria il progetto per gli orfani speciali

di

Fare rete, lavorare concretamente a realizzare un percorso di aiuto efficace per  bambini rimasti orfani di un genitore perdendo contemporaneamente anche l’altro....

23 Febbraio | Orfani di femminicidio e diritto all’infanzia

di

Il 23 febbraio alle ore 10 online in un webinar pubblico parleremo della condizione degli “orfani speciali” grazie a interventi istituzionali e...

Siglato il primo protocollo del progetto Respiro con l’arma dei Carabinieri

di

A pochi giorni dal Natale è stato firmato, presso la sede del Comando dei Carabinieri di via Sonnino a Cagliari, un Protocollo...