Una formazione partecipativa in favore degli orfani speciali

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Dalla violenza contro le donne ai rischi della violenza assistita dai bambini, dai traumi degli orfani speciali agli interventi di natura psicosociale fino all’advocacy e agli stereotipi della comunicazione mediatica: un ciclo di sei incontri  di formazione online per allineare le competenze di tutti partners del progetto Respiro e gettare le basi di un proficuo lavoro congiunto in favore dei figli e delle figlie vittime di femminicidio.

“Capacity Building – Il sapere partecipato. Approfondimenti teorici, buone pratiche, modelli di intervento” è il titolo del ciclo di appuntamenti, destinato ad un centinaio di operatori degli enti partner  e rappresenta uno dei primi interventi messi in campo dalla cabina di regia del progetto. In programma online ogni giovedì, si propone di offrire ai partecipanti un modo per discutere insieme e trovare soluzioni pratiche a problemi concreti, uniformare conoscenze e condividere il know how, le esperienze e le buone pratiche.

Questo il calendario degli incontri:

24/3
“Violenza contro le donne e femminicidio: scenario culturale, normativo e sociale”

31/3
“La violenza assistita come fattore di rischio: dalla rilevazione precoce alla presa in carico integrata”

7/4
“I traumi nel trauma: gli orfani speciali” – prima parte

21/4
“I traumi nel trauma: gli orfani speciali” – seconda parte

28/4
“Interventi di matrice psicosociale”

5/5

“Advocacy e comunicazione”

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