Visite ai musei e biblioteche, per educare alla partecipazione

di

È stata la prima iniziativa dell’Associazione La Fenice per il progetto “Resiliamoci”. Centosette ragazzi tra i 13 e 16 anni e quattordici accompagnatori tra docenti e volontari sono stati in visita alla Biblioteca San Giovanni di Pesaro e al Museo del Calcolo di Pennabilli. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’IIS Omnicomprensivo di Amandola con le sedi di Amandola, Montefortino e Santa Vittoria in Matenano.

Un momento della visita al museo di Pennabilli, dove i ragazzi sono stati stimolati sotto il profilo scientifico e matematico. Per dare il via a laboratori con l’università di Camerino.

Proprio come è nella filosofia e nella visione dal progetto Resiliamoci, la visita è stata innanzitutto una attività educativa basata sulla  esperienza, per favorire lo sviluppo delle capacità partecipative. E questo attraverso un confronto attivo e diretto con la comunità e un progetto di coprogettazione e cogestione di beni comuni. Allo scopo di sviluppare partecipazione e protagonismo giovanile.

Ed è così che l’Associazione La Fenice, in collaborazione con Ats 24, con la visita alla Biblioteca San Giovanni di Pesaro e al Museo del Calcolo di Pennabilli ha voluto realizzare un percorso di recupero, coprogettazione e cogestione di Spazi culturali partecipati, con il coinvolgimento delle organizzazioni del Terzo settore del territorio. Uno dei luoghi (fisico e “culturale”) preso in considerazione  è proprio la Biblioteca Comunale di Amandola, la città di riferimento dei ragazzi coinvolti . Il confronto fatto dagli studenti con la biblioteca pesarese di San Giovanni ha permesso loro di capire come vive e lavora uno spazio culturale integrato con la città. I laboratori ad Amandola partiranno in Aprile.

La visita al Museo di Pennabilli invece, stimolante per quanto riguarda l’ambito scientifico-matematico, ha permesso di attivare, prima, durante e dopo una serie di possibilità per laboratori da attivare a settembre di quest’anno che culmineranno in una visita con laboratorio all’Università di Camerino, partner del Progetto Resiliamoci.

Le visite sono state precedute da una preparazione informativa per i ragazzi e momento di valutazione e confronto post visita sul senso di una Biblioteca e di un Museo “Moderni”.

Sottolineiamo qui la disponibilità data dalla dottoressa Marina Della Bella, direttrice della Biblioteca San Giovanni, a venire in Amandola per organizzare una serie di incontri con ragazzi, famiglie e docenti, per dare seguito all’esperienza. Un questionario articolato è stato poi somministrato a ragazzi e famiglie e ne stiamo elaborando i risultati.

www.lafenice.org
Facebook: @www.fenice.org

 

 

Un momento della visita alla biblioteca di Pesaro, ideata da La Fenice. Il percorso per gli studenti è rivolto all’educazione nella gestione dei beni culturali comuni e alla partecipazione.

 

La platea dei ragazzi coinvolti da La Fenice nella biblioteca di Pesaro, durante il percorso di recupero, coprogettazione e cogestione di Spazi culturali partecipati.

 

 

 

 

 

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

La ricostruzione ai raggi X. I giovani di Camerino monitorano la ricostruzione del centro storico

di

CAMERINO (Mc) – Mercoledì 7 aprile le studentesse e gli studenti delle classi VA e VB del Liceo Scienze Umane – Licei...

Imparare ad imparare. Anche questa è resilienza.

di

A volte basta poco per fare dei bei passi avanti e studiare con più risultati e piacere. Il corso “Imparare per imparare”...

Genitori ed educatrici si confrontano sull’educazione all’aperto

di

Attraverso l’esplorazione dell’ambiente, il gioco spontaneo, il movimento , l’utilizzo dei sensi, il contatto diretto con gli elementi della natura, i bambini...