Supportare gli insegnanti è importante: anche loro sono sotto stress
di cemeadelmezzogiorno
ROMA. Supportare gli insegnanti, perché i bambini imparino meglio. In un periodo storico in cui ci si sente spesso limitati o chiusi in una bolla individuale, il Ce.R.F. (Centro Ricerche sulla Famiglia) ha pensato di proporre uno spazio libero di condivisione e comunicazione tra gli operatori scolastici della scuola dell’Infanzia e della primaria di primo e secondo grado dell’Istituto comprensivo “Artemisia Gentileschi”, a Centocelle (nel quale il progetto “Radici di Comunità” è stato ed è presente con diverse iniziative). Perché se l’emergenza e la Dad stanno mettendo a dura prova gli alunni, non bisogna sottovalutare neanche lo stress e le difficoltà degli insegnanti.
Due le iniziative, tra loro complementari. La prima, “Raccontiamoci”, riguarda la formazione di piccoli gruppi di confronto tra docenti, che siano spazio di ascolto, confronto e condivisione dei propri vissuti emotivi e nei quali affrontare tematiche inerenti ciò che docenti, alunni e famiglie stanno vivendo, come: l’assunzione di rischio personale da parte dei docenti, l’alternanza di didattica in presenza e DAD, la gestione delle emergenze sanitarie a scuola, la gestione di gruppi di bambini/ragazzi alle prese con comprensibili ansie personali e interpersonali, la necessità dei genitori di conciliare vita lavorativa e gestione familiare… o altri aspetti segnalati dai partecipanti.
Gli incontri si svolgono sulla piattaforma interna alla scuola e sono condotti da psicologhe del Cerf.
La seconda consiste invece in uno spazio di supporto psicologico per classi parallele (quelle dell’infanzia e le prime, le seconde, le terze e così via). Anche questi incontri, che si svolgono durante l’orario di programmazione scolastica, sono condotti da psicologi del Cerf ed è prevista la possibilità di fruire di successivi spazi, dedicati a specifiche situazioni problematiche, con appuntamenti da concordare tra docenti e psicologa.
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