Lavoro Aperto. Formazione QUIsSI CRESCE! su nuovo approcci educativi
di Comune di Macerata
Avviato dal Comune un percorso formativo per pensare e attuare nei servizi 0/6 una strutturazione di lavoro innovativa ed efficace che vede i bambini organizzati per gruppi di interesse e di gioco, piuttosto che solo e necessariamente per gruppi sezione.
Dopo il nido Topolino, martedì 26 novembre nella scuola d’infanzia Cardarelli si svolgerà la formazione su Lavoro Aperto, nell’ambito di QUIsSI CRESCE!, progetto del Comune di Macerata e di una rete di partner sostenuto da Impresa sociale Con i Bambini con il fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Si tratta dell’avvio di un percorso di accompagnamento e formazione guidato da Laura Malavasi, formatrice di Zerosei Up di Milano partner del progetto, rivolto a educatrici e insegnanti dei servizi 0/6 anni aderenti al progetto. Ha un approccio molto operativo che mira ad analizzare nell’arco della giornata tempi e i momenti in cui è possibile pensare e attuare una strutturazione di lavoro innovativa ed efficace la quale, attraverso l’organizzazione per gruppi di interesse e di gioco, piuttosto che solo e necessariamente per gruppi sezione, veda i bambini protagonisti del loro apprendimento e gli adulti in relazione con loro per favorire lo sviluppo dell’autodeterminazione e capacità di scelta.
La formazione segue il seminario di apertura dell’anno scolastico svoltosi il 5 ottobre scorso a Macerata, nel quale educatrici e insegnanti hanno potuto confrontarsi con le buone pratiche nell’educazione e nella continuità 0/6, tra cui l’esperienza tedesca di WABE un’apprezzata agenzia educativa che si occupa di 3900 bambini in 29 strutture ad Amburgo, Schleswig-Holstein e Mecklenburg-Vorpommern. Con queste e altre realtà sarà anche avviato uno scambio e confronto diretto con il personale educativo dei servizi di Macerata
La sfida dell’approccio Lavoro Aperto oggetto della nuova formazione QUIsSI CRESC! è quella di poter considerare la giornata educativa come laboratorio in cui mettere in campo, in modo molto leggero e soft, alcuni presupposti che fanno sì che i bambini possano godere di maggiore autonomia e libertà nelle diverse organizzazioni della giornata e della quotidianità.
“Lavoro Aperto è più un concetto e un atteggiamento che un metodo o un modello e appartiene in primis agli adulti e ha quindi la possibilità di innestarsi nelle storie professionali e culturali di ciascuna realtà educativa “ affermano i promotori.
Sono quattro gli appuntamenti con Lavoro Aperto fino a marzo 2020 e riguarderanno, dopo il nido Topolino, e la scuola infanzia Cardarelli, il Nido Arcobaleno (20 gennaio) e la Scuola Infanzia Montessori (16 marzo).
Nel corso degli incontri in ciascuna scuola o nido sarà analizzato il materiale raccolto dalla formatrice con l’osservazione diretta e quello fornito dai servizi stessi per attivare un confronto con insegnanti ed educatrici su possibili movimenti, cambiamenti, evoluzioni e ragionamenti in relazione alle sollecitazioni lanciate e alle situazioni osservate. Si svolgeranno anche esercitazioni e laboratori per sollecitare riflessioni e analisi delle diverse pratiche educative appartenenti ai diversi gruppi di lavoro, un percorso che s’inserisce nell’ambito delle azioni volte al miglioramento della qualità dei servizi 0/6 nel Comune di Macerata.
Ti potrebbe interessare
Agrinido di San Ginesio. Visita dialogata sulle tracce dell’educazione alla resilienza nello 0/6
di Comune di Macerata
Visita guidata all’Agrinido del Borgo di Vallato di san Ginesio, appena riaperto dopo le demolizioni a seguito del terremoto del 2016, per...
Insegnanti, genitori, figli e… Pulcette verso un patto educativo e sociale corresponsabile
di Comune di Macerata
Gli incontri come “Pulcette di qua, pulcette di là” tenuti alle scuole d’infanzia di Macerata con l’azione Les Friches QUIsSI CRESCE!, sottendono...
Dieci buoni motivi per raccontare storie
di Comune di Macerata
Leggere insieme ai propri figli fin da piccoli è un’attività molto coinvolgente e molto nutriente per il bambino… Per dieci buoni...