COVID-19: Stili di vita sani anche nell’emergenza
di Associazione Focolare Maria Regina onlus
In una situazione di emergenza e di crisi come quella che stiamo vivendo in questo periodo con la diffusione del coronavirus è importante rafforzare stili di vita salutari, al fine di ottenere benefici non solo dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista psicologico e relazionale. Ad affermarlo è EpiCentro, canale informativo di sanità pubblica dell’Istituto Superiore di Sanità.
Proprio in questa circostanza, “è fondamentale far leva sulle risorse personali, cercando di mantenere uno stile di vita salutare, che permetta di approcciare l’attuale situazione in modo costruttivo, accettando di fermarsi, di rimanere in attesa, pur riconoscendo l’impegno che tutto ciò richiede”.
L’attenzione alla salute personale e familiare può rappresentare in questo momento un’opportunità sia per affrontare in modo positivo la complessità delle emozioni e degli stati d’animo, sia per gestire al meglio gli orari organizzando delle attività durante la giornata, con l’obiettivo di mantenere il benessere personale e familiare.
Le modalità per favorire un aumento del senso di autoefficacia e per ottenere vantaggi per la salute nella sua globalità:
- l’esercizio fisico,
- un’alimentazione corretta,
- la cura del sonno,
- la limitazione del fumo e degli alcolici,
- una vita di relazione positiva nella famiglia, anche attraverso la scelta di attività piacevoli da fare insieme,
- i contatti a distanza con amici e parenti.
L’Istituto Superiore di Sanità avvia una serie di aggiornamenti in cui vengono proposte indicazioni e attività per migliorare la salute e il benessere in questa situazione emergenziale. Si tratta di materiali pratici, pensati per essere di supporto agli operatori e, tramite loro, alle persone e alle famiglie. In questo contesto, oltre ad invitarvi alla lettura degli articoli, vi anticipiamo alcuni temi.
MANTENIAMOCI ATTIVI, ANCHE A CASA!
Fare ogni giorno movimento è un modo semplice ed efficace per tenere a bada lo stress e la frustrazione, soprattutto nell’attuale situazione di emergenza legata al focolaio di COVID-19. Con l’esercizio fisico si scaricano le tensioni accumulate (con una riduzione dell’agitazione e della conflittualità), aumentano le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima, la fiducia in se stessi.
Cosa possono fare i genitori per promuovere l’attività fisica?
- Dare l’esempio, se i genitori sono attivi anche i figli lo saranno.
- Scegliere attività adeguate all’età e allo sviluppo.
- Creare luoghi sicuri in cui giocare.
- Evitare l’utilizzo di televisori, tablet e cellulari per i bambini fino a 4 anni. Limitare per i bambini e i ragazzi l’utilizzo dei device a determinate ore del giorno e a un massimo di 2 ore al giorno, oltre al tempo necessario per lo svolgimento dell’attività didattica.
A tutte le età
Alcune attività trasversali, importanti per lo sviluppo, sono indicate per tutte le fasce di età:
- il movimento libero: ballo, salti, capriole, stretching, per migliorare la coordinazione dei movimenti
- la musica per favorire il movimento/coordinazione e stimolare il linguaggio, l’apprendimento
- il disegno e la manipolazione con paste modellabili per stimolare la creatività, la motricità fine e gli aspetti sensoriali
- la lettura comune ad alta voce e poi autonoma per stimolare il linguaggio, l’apprendimento e l’interazione.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS), rende disponibili, inoltre, delle brevi schede scaricabili e una serie di approfondimenti con link utili per trarre spunto su come fare attività fisica a casa in base alle diverse fasce di età.
Le schede e gli approfondimenti sono tarati sulla base delle indicazioni fornite dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), e recepite dal nostro Paese, su quanta attività fisica andrebbe svolta in base all’età:
- Bambini con meno di 5 anni di età: i neonati sotto l’anno di vita dovrebbero essere attivi fisicamente più volte al giorno e in vari modi, soprattutto giocando a terra; i bambini sopra l’anno di vita dovrebbero trascorrere almeno 180 minuti al giorno (non necessariamente consecutivi) in movimento
- Bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni: almeno 60 minuti al giorno cumulabili di attività fisica da moderata a intensa, includendo esercizi di rafforzamento dell’apparato muscolo scheletrico per almeno 3 volte a settimana
- Persone dai 18 ai 64 anni: almeno 150 minuti di attività aerobica a settimana o 75 minuti di attività aerobica intensa (o una combinazione dei due), in sessioni di almeno 10 minuti consecutivi, ed esercizi per il rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari 2 o più volte a settimana
- Persone di 65 anni o più: stesse indicazioni fornite per gli adulti (18-64 anni) con l’aggiunta di attività volte a migliorare l’equilibrio e prevenire le cadute.
Leggi gli approfondimenti per fasce d’età
- Approfondimento Con i bambini e i ragazzi l’attività fisica… è un gioco! (Bambini 0-11 anni)
- la scheda grafica “Con i bambini l’attività fisica… è un gioco! Per i bambini sotto i 5 anni” (pdf 726 kb)
- la scheda grafica “Crescendo l’attività fisica è gioco e allenamento! Per i bambini e i ragazzi dai 5 agli 11 anni” (pdf 708 kb)
- Approfondimento Anche gli adolescenti si muovono a casa (Ragazzi 12-17 anni)
- la scheda grafica “Anche gli adolescenti si muovono a casa. Per gli adolescenti dai 12 ai 17 anni” (pdf 726 kb)
- Approfondimento Adulti in movimento…anche a casa
- la scheda grafica “Adulti in movimento… anche a casa! Per adulti dai 18 ai 64 anni” (pdf 6 Mb)
- Approfondimento L’attività fisica in casa: investire il tempo in salute… non ha età!. Per le persone di 65 anni e oltre
- la scheda grafica “L’attività fisica in casa… non ha età! Per le persone di 65 anni e oltre” (pdf 726 kb)
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