A Chiavari un campo estivo di Piccolo Circo

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A Chiavari in Liguria il mese di luglio promette grandi emozioni con il Circo ludico-educativo per imparare acrobatica, giocoleria, equilibrismo in un clima piacevole e divertente che attraverso il gioco non mancherà di promuovere anche attività dedicate al problem solving collaborativo, sostegno soft skill, e attività legate alla philosophy 4 Children.

Dove? A Chiavari presso il Centro Famiglia Tigullio

Quando? dDal lunedì al venerdì dalle 8.30 – 13.00
– dal 5 al 9 luglio;
– dal 12 al 16 luglio;
– dal 19 al 23 luglio;
– dal 26 al 30 luglio

Destinatari: 6-11 anni (iscritti scuola Primaria) max.15 bambini- Per dettagli, iscrizioni e informazioni:CLICCA QUI

Perché far attività di Piccolo Circo

Nell’immaginario collettivo il circo richiama l’idea di un mondo fantastico in cui il connubio di personalità straordinarie ed eccezionali abilità motorie trova la sua massima espressione. Questa realtà è attualmente presente nell’ambito delle arti circensi, ma la loro applicazione ha trovato ampio spazio anche in ambienti consueti e alla portata di tutti. Grazie alle sue innumerevoli sfaccettature, il circo possiede la peculiarità di essere adattabile ai più svariati contesti e di essere applicato in termini educativi.
Da uno studio di Fournier e collaboratori (2014), svolto per presentare il programma sociale di circo del Cirque du Soleil, Cirque du Monde, è emerso che le “arti circensi hanno il potenziale per sostenere bambini e giovani, concentrandosi in particolare su 6 aspetti importanti del loro sviluppo: l’assunzione dei rischi, la motivazione, la fiducia, il divertimento, l’individualizzazione e il duro lavoro. Queste attività possono migliorare la socializzazione dei partecipanti, le competenze sociali, l’autostima, l’auto-espressione e la fiducia in sé stessi”.
L’attività vuole essere un punto di partenza per un’esperienza ginnica e di sviluppo delle capacità motorie, in particolare quelle che implicano ritmo, equilibrio e coordinazione. L’attività vuole stimolare il piacere della scoperta e del divertimento e l’acquisizione di maggiore fiducia in se stessi. Verranno proposti giochi ed esperienze che stimolino la curiosità dei bambini e che permettano loro di orientarsi verso le attività che istintivamente li divertono di più. Le attività proposte verranno declinate in base alla composizione e natura del gruppo dei partecipanti, tenendo conto delle età presenti e delle relative abilità motorie.

Perché fare attività di Problem Solving Collaborativo
Per poter sfruttare tutti benefici del problem solving collaborativo, si inizia utilizzando un approccio non lineare. Ciò significa rivoluzionare il modo di pensare dei bambini senza per forza seguire una strada dritta per arrivare alla soluzione. Si tratta invece di un processo che può tornare indietro a rivedere vari passaggi finché non si arriva alla proposta migliore. I bambini impareranno ad interagire tra loro, ascolto i punti di vista altrui, per arrivare ad una soluzione condivisa.

Perché fare attività di Philosophy 4 Children
La P4C è una metodologia il cui obiettivo fondamentale è la creazione di una comunità di ricerca del pensiero volta a favorire l’emergere di un pensiero critico, valorizzando il piacere dello stare insieme e dell’ascolto reciproco. Un’esperienza formativa di tipo empirico, che favorisce il pensiero, l’esplorazione e la scoperta e l’attivazione del “fare”.

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