Prosegue il ciclo di incontri live sul canale YouTube Senza Zaino dal titolo “Caffè della Condivisione”.
Un appuntamento, che si rinnova ogni venerdì alle ore 17, in cui le scuole partner del progetto “L’Ora di Lezione Non Basta” sono chiamate a portare la propria esperienza e i progressi fatti.
Durante il secondo incontro (che si è svolto l’11 marzo) sono intervenute le docenti Giulia Zucchetto e Manuela Giaiotto dell’Istituto Comprensivo di Gonars, per parlare dell’attivazione di un Consiglio dei rappresentanti degli alunni all’interno della scuola primaria “De Amicis”.
All’interno della scuola aveva già preso avvio un’ esperienza di consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze promossa dall’Amministrazione Comunale, che negli anni aveva però perso vigore. Questa esperienza pregressa è stata una preziosa base di partenza che il progetto “L’Ora di Lezione Non Basta” ha potuto rinnovare e e riorganizzare a partire dal coinvolgimento di tutte le classi della scuola primaria.
Il
percorso formativo sul Consiglio dei ragazzi e delle ragazze proposto dal progetto e coordinato dalla docente Marzia Nieri, ha dato il via a questa azione: infatti le insegnanti ch vi hanno partecipato, si sono attivate per organizzare all’interno della scuola un team di coordinamento composto da sei docenti. In seguito hanno avviato il percorso che ha portato, alla fine del 2021, all’elezione di un Consiglio dei rappresentanti degli Alunni e delle Alunne con il suo Presidente e due segretari, composto da alunni e alunne provenienti da tutte le classi.
All’interno del Consiglio gli alunni e le alunne affrontano diverse tematiche: maggiore attenzione è rivolta ai problemi pratici che riguardano l’organizzazione della scuola e i rapporti tra compagni e compagne, la condivisione di regole, e discutono di temi legati all’attualità e all’ambiente.
L’attività ha riscosso grande successo tra studenti e studentesse coinvolti, diventando un’esperienza rilevante di crescita e di responsabilizzazione, anche per le e i più piccoli. In particolare, dall’attività del Consiglio ha preso nuovo slancio anche la redazione del giornalino scolastico che da alcuni anni era in mano solo ai e alle docenti.
