Mimì e la speranza di una Festa della Donna tutti i giorni

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Continuano con successo i laboratori de l’Isola che c’è, il progetto selezionato a Foggia dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. C’è stato spazio per la Festa della Donna nell’ultimo incontro di Letture Piccine, tenuto da Milena Tancredi della Biblioteca di Foggia La Magna Capitana che, accompagnata dalla bravura di Sergio Guastini, ha letto alcuni passi di “Mimosa in fuga”, il volume realizzato in collaborazione con l’UDI (Unione Donne in Italia) e finanziato dalla Coop Alleanza 3.0, per riflettere e giocare sul significato dell’8 marzo, partendo dalla storia di Mimì e delle sue avventure.

Mimì è un rametto di mimosa ribelle che l’8 marzo decide di scappare dalla cesta e riappropriarsi della libertà. Scoprirà, grazie all’incontro con la bambina Mia, i valori della Giornata internazionale della donna: credere in sè stesse, lottare per i propri diritti e sentirsi libere, ovunque e sempre, seguendo la storia tracciata da grandi donne determinate e coraggiose del passato e del presente. Come Marisa Rodano, che l’8 marzo del 1946 “inventò” questo simbolo, offrendo un rametto di mimosa, fiore delicato e forte, per accompagnare il materiale informativo per le italiane chiamate per la prima volta al voto.

Mercoledì scorso, interessante anche l’appuntamento con l’associazione Sani Stili di Vita, che a Parcocittà ha tenuto un laboratorio dal titolo “L’Arte di crescere insieme”, dove le coppie genitori-figli verranno coinvolte in esperienze educative di gioco.

Giovedì, sono stati due gli appuntamenti di Logopedia in compagnia delle esperte dell’associazione Il Girasole con Favoliamo per bimbi di 3-4 anni e Giochiamo con le parole per bimbi di 5-6 anni. Nel corso degli ultimi incontri, i bimbi

Venerdì è ripreso anche il Massaggio Neonatale per accompagnare le mamme nel percorso relazionale con i bimbi di 0-1 anni.

Weekend, invece, all’insegna della creatività: sabato c’è stato il laboratorio creativo-manuale con l’associazione Arte Fa Re; domenica c’è stato invece il laboratorio educativo teatrale con la Piccola Compagnia Impertinente.

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