Armetta (“Metaintelligenze”): «Ecco il nostro apporto alla Città dei Bambini di Misilmeri»

di

“Un’occasione per noi di ulteriore crescita professionale e per gli utenti di poter usufruire dei nostri servizi”. Parola dello psicologo Daniela Armetta, presidente del “Centro Studi Metaintelligenze onlus”, tra i partner del progetto “La città dei bambini di Misilmeri”, il quale ripercorre i primi cinque anni di vita della sua “creatura”, una realtà palermitana al servizio di bambini e ragazzi con disabilità, disturbi dell’apprendimento, emotivi e comportamentali.

Partiamo dal 2014, l’anno di nascita di “Metaintelligenze”
“L’obiettivo della nostra associazione è perseguire finalità di solidarietà sociale, apportando benefici a persone “svantaggiate” in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche e familiari. Il focus delle attività di Metaintelligenze sono i bambini e gli adolescenti, scrigni di potenzialità spesso inespresse a seguito di situazioni di disabilità o svantaggi”.

Come target non solo bimbi…
“Proprio così. Metaintelligenze si rivolge anche ai genitori e ai tutori, spesso in difficoltà nella gestione di situazioni educative problematiche, nonché agli operatori specializzati, come docenti, psicologi, logopedisti, tecnici della riabilitazione, educatori, pedagogisti, mediatori familiari e interculturali, e i pediatri spesso impegnati nella presa in carico dei soggetti svantaggiati. La nostra Mission è la promozione di tutte le “intelligenze”, cioè l’insieme dei processi cognitivi ed emotivi che regolano la vita individuale e ne garantiscono uno sviluppo armonico. Ci avvaliamo di numerose figure professionali tra cui psicologi, ingegneri, insegnanti, educatori-pedagogisti, avvocati ed esperti in mediazione penale”.

Quali sono i principali servizi offerti dal “Centro studi Metaintelligenze”?
“Anzitutto il progetto “Metascuola”, un percorso di sostegno e tutorato allo studio rivolto a bambini/ragazzi con difficoltà di apprendimento scolastico, con DSA o altri Bisogni Educativi Speciali. L’obiettivo è sostenere l’apprendimento scolastico e nello stesso tempo sviluppare competenze, convinzioni e atteggiamenti positivi, necessari per il benessere psico-sociale. Previste pure attività di valutazione psicodiagnostica e di intervento riabilitativo/abilitativo su specifici processi cognitivi in soggetti con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), disturbi della sfera emotiva, disturbi dell’attenzione e con situazioni di Funzionamento Intellettivo Limite (FIL). Ci occupiamo anche di progettazione di percorsi formativi e di aggiornamento, rivolti a insegnanti di ogni ordine e grado, psicologi, educatori e ad altre figure operanti in ambito psicosociale”.

In questi 5 anni di attività quali sono stati gli eventi più significativi?
“Già il primo anno di attività dell’associazione ci ha visti protagonisti nel territorio, grazie alle iniziative proposte dal nostro direttore scientifico Antonella D’Amico, ricercatrice presso l’Università di Palermo, con l’organizzazione della “Metaintelligenze International Summer School Emotional Intelligence for inclusive Societies”. L’iniziativa si è svolta dal 30 giugno al 4 luglio 2014 a Palazzo Steri con la partecipazione di esperti dell’intelligenza emotiva provenienti da tutto il mondo. Un altro importante evento è stata la sperimentazione del “Metodo Metaemozioni”, sempre della dott.ssa Antonella D’Amico, nell’ambito della Giustizia Penale Minorile e nello specifico nei programmi di “Messa alla Prova”, in collaborazione con l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo e grazie all’ospitalità della “Fondazione Maria Teresa Sammartino ONLUS di Palermo”.

Altre vostre iniziative?
“Abbiamo organizzato e svolto cicli di seminari in favore dei docenti di Istituti scolastici di Palermo, rispetto ad argomenti come strategie didattiche innovative e inclusive, intelligenza metaemotiva, robotica educativa, strategie di gestione delle emozioni a scuola, DSA e BES. Inoltre Metaintelligenze è stato partner del progetto “PROMISE” nell’ambito dei finanziamenti MIUR “Scuole, Musei, Città della Scienza, una rete nazionale per promuovere la cultura tecnico-scientifica attraverso l’’uso didattico dei Robot”. Ricordo anche il progetto di ricerca-intervento volto alla promozione dell’inclusione scolastica attraverso il metodo “MetaEmozioni Scuola” della Dott.ssa D’Amico, promosso dall’Autorità garante dei diritti per l’infanzia e adolescenza, svolto in 5 città Italiane: Roma, Torino, Cagliari, Bari e Palermo”.

E ora, appunto, la partecipazione come partner del progetto “La città dei bambini di Misilmeri”…

“Abbiamo aderito con grande entusiasmo, consapevoli di poter contribuire con le nostre competenze. Un’occasione per noi di ulteriore crescita professionale e per i destinatari del progetto di poter usufruire dei nostri servizi. Ci stiamo occupando di formazione e di prevenzione primaria rivolta ai genitori e insegnanti, relativa a tematiche che definirei “calde” come gli stili educativi e la gestione delle emozioni. La finalità è quella di arricchire le competenze socio-emotive dei genitori e degli insegnanti al fine di trasmettere senso di fiducia, autostima e benessere, imparando a distinguere gli stili educativi efficaci da quelli inadeguati, a gestire le emozioni spiacevoli nel ruolo del genitore e dell’insegnante e ad apprendere strategie efficaci di gestione delle emozioni da trasmettere ai bambini”.

Il progetto “La città dei Bambini” è stato selezionato dalla Fondazione Impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Realizzato nell’omonimo Polo educativo per l’Infanzia di Misilmeri, ha come capofila la cooperativa sociale “Libera…mente” e vede coinvolti tra i vari partner anche il Comune di Misilmeri e la Direzione didattica statale “Salvatore Traina”.

Il tutto sotto la supervisione di Genì Fontana (direttrice del Polo educativo per l’infanzia “La città dei Bambini”), Francesco Albano (responsabile del progetto “La città dei Bambini” di Misilmeri) e Gaspare Carandino (presidente di “Libera…mente”, capofila del progetto).

Regioni

Ti potrebbe interessare

L’assessore Lo Gerfo: «Il progetto “La Città dei Bambini” è una grande opportunità per Misilmeri»

di

«Grazie a questa sinergia con il Privato sociale, il nostro Comune sta garantendo ai propri residenti servizi a costo zero e di grande importanza»

“Città dei bambini di Misilmeri”, un grande supporto per i piccoli anche ai tempi del Covid-19

di

In tempi di Coronavirus una delle misure più sofferte in tutta Italia è stata quella della didattica a distanza. Da marzo del...

Misilmeri, ecco alcune nozioni di primo soccorso su emorragie e traumi

di

Tra gli intervenuti nell'omonimo Polo educativo per l'Infanzia l’infermiere Agostino D’Agati e la soccorritrice e istruttrice di BLS-D Antonella Fortunati.